La Dogana ha emesso nuove risoluzioni sulle
importazioni dei prodotti
La Dogana Generale della Repubblica (AGR) ha
emesso nuove norme per l’importazione di prodotti
senza carattere commerciale, indirizzate a tutte
le persone che arrivano nel paese e o ricevono
invii dall’estero
Leticia Martínez Hernández
La Dogana Generale della Repubblica (AGR) ha
emesso nuove norme per l’importazione di prodotti
senza carattere commerciale, indirizzate a tutte
le persone che arrivano nel paese o che ricevono
invii dall’estero. Le norme sono state pubblicate
nella Gazzetta Ufficiale No. 30 ed entreranno in
vigore dal 1º settembre.
Idalmis
Rosales Milanés, vice capo della AGR, ha spiegato
a Granma che sono quattro risoluzioni, tre della
AGR y una del Ministero delle Finanze e Prezzi,
“che attualizzano la politica che la Dogana sta
applicando dal 2011”.
“Queste decisioni, ha detto, sono state prese
partendo da uno studio che ha confermato l’alto
volume d’importazione che realizzano determinate
persone, con una destinazione commerciale e per
lucro, usando per questo i margini non commerciali
stabiliti sino ad ora”, ha detto.
Di questi casi registrati ha informato Granma su
alcuni dei più significativi.
“In un anno un passeggero ha importato attraverso
il Terminal 3 dell’Aeroporto Internazionale José
Martí, 41 monitors di computers e 66 televisori a
schermo piatto. Un’altra persona ha portato 34
stampanti, 58 monitors e 74 torri di computers,
tutto questo tra il 2011 e il 2014. Agli inizi del
gennaio del 2013, un passeggero ha portato nel suo
bagaglio 1.695 unità per meccanica e un altro nel
mese di marzo, ha portato 400 lampadine
intermittenti per moto.
Queste merci sono state sequestrate perchè è stato
provato il loro carattere commerciale”, ha
riferito.
Su
questo tema, Idalmis Rosales Milanés ha chiarito
che le persone naturali possono realizzare
importazioni esclusivamente senza carattere
commerciale, ed ha aggiunto che si mantiene che
il valore totale degli articoli compresi nel
bagaglio, soggetti al pagamento dei diritti
doganali - che non fanno parte degli effetti
personali- non potrà superare i 1.000 pesos E che
gli invii non potranno superare i 200 pesos.
Quello che cambia con le nuove Risoluzioni sono le
quantità di alcuni degli articoli che s’importano
per qualsiasi via, il loro valore, il peso e il
pagamento delle imposte sulle miscellanee
contenute negli invii postali, aerei e marittimi.
Così la Risoluzione No. 207 stabilisce la nuova
Lista di valutazione della Dogana per le
importazioni senza carattere commerciale e si
precisa il tipo di articolo e il valore
determinato da questa istituzione.
Come complemento, la Risoluzione No. 206 precisa
il limite per la determinazione del carattere
commerciale delle importazioni realizzate dalle
persone naturali per qualsiasi via. In questa si
reitera che “l’autorità doganale ha la facoltà di
determinare il carattere commerciale nel caso in
cui le quantità di uno stesso articolo, la sua
natura, la sua funzione o quanto ribadito sulle
importazioni, indichino che si sta effettuando
l’importazione con fini commerciali”.
Questa
disposizione è accompagnata da una lista che
indica le quantità di articoli permessi partendo
da adesso.
La funzionaria ha poi chiarito che s’intende come
importazione reiterata, “l’azione di fare di nuovo
o ripetere l’operazione d’importazione di
miscellanee,
articoli o prodotti della stessa natura, secondo
il criterio dell’autorità doganale”, che ha la
facoltà per sequestrare le quantità che superano
quanto stabilito.
“L’entrata in vigore di queste disposizioni non
ostacola un passaggio agile della frontiera per i
passeggeri che rispettano queste norme legislative
e che potranno usare il detto “Canale Verde”, dove
transitano coloro che non devono realizzare nessun
pagamento alla dogana.
“Vale la pena reiterare che le autorità della
Dogana applicano il carattere selettivo verso
quelle persone che potrebbero realizzare alcune
attività per lucro, partendo da basi di dati
statistici che permettono di fare una selezione il
più razionale possibile”, ha spiegato la vice
capo.
La AGR ha emesso anche la Risoluzione No. 208 che
determina il valore nella dogana degli articoli
classificati come miscellanee e che s’importano
senza carattere commerciale con invii per via
aerea, marittima e postale.
Questa disposizione sostituisce la No. 122 del
2012 e dispone che, a partire da questo momento il
valore delle importazioni di un chilogrammo è di
20 pesos.
Si mantiene che si potranno importare attraverso
gli invii solo valori sino a 200 pesos, per cui si
riduce a 10 chilogrammi il peso permesso per
questi carichi.
Come conseguenza, il Ministero delle Finanze e
Prezzi ha firmato la Risoluzione No. 300, che
stabilisce che il pagamento delle imposte doganali
di detti invii è in CUC e inoltre che “coloro che
li ricevono saranno esentati dal pagamento delle
imposte per i primi 30 pesos e il loro equivalente
sino a 1.5 Kg.
Le persone che ricevono invii al di sopra dei 30
pesos (1,5 chilogrammi) e sino ad un valore di 200
(10 chilogrammi) pagheranno il 100 %.
Rosales Milanés ha precisato che “per i carichi
che sono in Cuba, pendenti di distribuzione quando
entreranno in vigore queste norme, si
applicheranno le imposte fissate dalla
Risoluzione No. 223 del 2012, vigente sino al 30
agosto”.
Con il termine “miscellanee” utilizzato in queste
norme, si comprendono articoli come calzature,
confezioni, alimenti, prodotti per igiene
personale o per la casa, bigiotteria, biancheria,
profumeria e similari.
La funzionaria della Dogana ha anche commentato
che si mantiene il diritto dei collaboratori di
portare nell’Isola l’arredamento della casa al
termine della loro missione.
Nessuna tra queste Risoluzioni cambia quanto è
stabilito sui diritti senza pagamento delle
imposte per gli effetti personali dei passeggeri.
Lo stesso per coloro che portano o inviano dieci
chili di medicinali, che sono esonerati dal
pagamento delle imposte.
È importante – ha concluso - che le persone che
viaggiano o ricevono invii, conoscano le nuove
norme che appaiono pubblicate nella Gazzetta
Ufficiale, perchè siano consapevoli di loro
diritti e obblighi e per evitare di ricadere in
infrazioni, problemi, arrabbiature e perdite di
tempo nelle operazioni doganali. •
Le persone naturali potranno importare lap top,
televisori e ciclomotori
La
nuova disposizione della Dogana Generale della
Repubblica di Cuba, pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale, in edizione straordinaria, autorizza
l’importazione senza carattere commerciale da
parte di “persone naturali”, di elettrodomestici e
ciclomotori elettrici.
La Risoluzione 143, del maggio del 2013,
stabilisce l’entrata nel paese di questi articoli,
sempre che il valore, quantità e requisiti tecnici
corrispondano ai limiti stabiliti nella
legislazione vigente.
Potranno importare, solo in quantità di due,
condizionatori d’aria di qualsiasi tipo, se la
loro capacità non supera una tonnellata; cucine e
fornelli elettrici (in vitroceramica d’induzione)
di differente modello, il cui consumo non superi i
1500 watt.
Si sommano i frigoriferi da casa, i congelatori e
altri elettrodomestici, come docce, friggitrici,
scaldabagni, ferri da stiro, freezer, tosta pane e
forni microonde, questi ultimi di qualsiasi tipo
e con un consumo non superiore ai duemila watt.
Ogni persona naturale può entrare nel paese con
due ciclomotori elettrici con parti e pezzi sempre
che la velocità massima non superi i 50 Km l’ora e
la potenza del motore non superi i mille watt.
Oggi ed anche quando entreranno in vigore le nuove
Risoluzioni, un passeggero potrà portare una lap
top tra suoi effetti personali, una seconda per
sua figlia e una per suo fratello, ed inoltre un
televisore equivalente a 250 pesos e ancora avrà
disponibilità nei 1.000 pesos approvati per le
importazioni
Un altro viaggiatore può arrivare nel paese con i
suoi 30 chili stabiliti, che includono gli effetti
personali, 10 Kg. di medicinali liberi de imposte
e un televisore, per citare un apparecchio.
Questo va elencato nella sua dichiarazione, lui
paga la tassa per ogni articolo, si registra la
sua importazione e termina lì la sua
documentazione nella Dogana, con un controllo
rapido e agile.
“È importante segnalare che i compiti principali
della Dogana sono sempre la battaglia contro il
terrorismo, le attività sovversive, il traffico di
droga e il contrabbando.
Queste sono le priorità in un criterio di
selezione del controllo, ma è ovvio che si ubicano
in modo differente dalle importazioni.
La Risoluzione 143 definisce che i ricorsi dei
reclami iniziati prima dell’entrata in vigore di
questa normativa, e ancora non conclusi, si
valuteranno secondo quando disposto nella
presente.
PERSONE NATURALI
Sono persone naturali tutti gli individui della
specie umana, di qualsiasi età, sesso, stirpe o
condizione e che ha responsabilità illimitata,
cioè che risponde delle sue azioni per via civile
o con un indennizzo secondo il caso che si
presenta.
Le persone naturali hanno per il solo fatto di
esistere, attributi dati dal Diritto.
La persona dal punto di vista giuridico ha molti
attributi, come lo sono il nome, il domicilio, la
nazionalità, etc.
Tutte le persone possiedono un patrimonio
inalienabile, che non si può separare dal suo
padrone, che può contrarre nuovi obblighi o
diritti che possono essere ceduti tra gli uni e
gli altri, ma il patrimonio continuerà a vincolare
indefinitamente la persona mentre sussiste, e il
patrimonio è l’unica cosa che le persone non
perdono mai, qualsiasi cosa succeda.
PERSONE GIURIDICHE
La Persona giuridica è quella costituita sulla
carta, ossia scritture pubbliche o formato di
costituzione e che ha responsabilità limitata,
cioè risponde agli obblighi solamente per la via
monetaria, con indennizzi.
Si chiama persona giuridica un ente di creazione
legale, fittizio, capace di contrarre obblighi ed
esercitare diritti e d’essere rappresentata in
senso giuridico ed extra giudiziario.
Le persone giuridiche hanno avuto nella loro
storia vari nomi ed hanno attraversato diverse
tappe, siano queste teoriche o pratiche.
La nascita di questa istituzione avvenne a Roma,
e precisamente nel diritto romano, dove i primi
Periti e Pretori diedero la nascita giuridica ad
un’istituzione che senza saperlo sarebbe durata
decine di secoli ed anche dopo duemila anni, si
continua a parlare di questa, perfezionata (ACN).
•
Maggior flusso di passeggeri per il Canale Verde,
negli aeroporti cubani

La vice capo della Dogana Generale della
Repubblica di Cuba, Idalmis Rosales, ha chiarito
che le nuove misure che entreranno in vigore il 1º
settembre non ostacolano il passaggio rapido alla
frontiera dei passeggeri, rispettando la
legislazione.
Le
statistiche dicono che il 86 – 90 % dei
viaggiatori utilizza il detto Canale Verde, dove
transitano coloro che non realizzano nessun tipo
di pagamento di fronte alla dogana; solo una
minoranza, utilizzando i limiti legali, incorre
in azioni di lucro.
La funzionaria ha spiegato che nel caso dei
collaboratori, se la missione è terminata dopo due
o più anni, hanno il diritto d’importare in
un’unica volta il loro menage con gli oggetti
della casa, mobili e altro che non sono effetti
personali, ma servono per la comodità della casa.
L’equivalenza peso-valore
Nel caso degli articoli che arrivano nel paese per
via aerea, marittima o postale, il valore di ogni
chilo di miscellanea sarà di 20 pesos e
l’imposta per questi invii si pagherà in moneta
forte.
La
capo del Dipartimento della Politica delle imposte
del Ministero di Finanze e Prezzi, Yahíli García,
ha spiegato di recente che chi riceve pacchetti è
esentato dal pagamento per i primi 1.500 grammi,
ma al disopra di questa quantità e sino a 10 chili
si pagherà il100% del pacchetto.
Le misure, ha assicurato la funzionaria,
proteggono l’economia perchè si deve contrastare
l’importazione eccessiva di articoli che poi si
trasformano in commercio e danneggiano le entrate
nazionali.
Il nuovo regolamento della Dogana Generale della
Repubblica di Cuba entrerà in vigore dal 1º
settembre.
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