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In Liberia i primi medici cubani
che combatteranno l’Ebola
Non solo in Sierra Leone gli
specialisti cubani della salute contro l’Ebola.
Il ministro liberiano delle Relazioni Estere ha
ringraziato il governo cubano per questa solida
prova d’amicizia e solidarietà con le persone in
necessità.

Medici Senza Frontiere (MSF): un
lavoratore alimenta un bambino con il virus
dell’Ebola in un centro di MSF a Kailahun, a est
della Sierra
Leone, il 15 agosto del 2014.
AFP Photo: Carl De Souza.
Monrovia - Il Governo liberiano ha informato che
i primi medici cubani che parteciperanno ai
lavori nella lotta contro l’Ebola sono già nel
paese e che 50 esperti giungeranno nei prossimi
giorni per unirsi a questo gruppo iniziale,
anche se il numero potrà variare in
corrispondenza alle necessità, ha precisato il
governo della Liberia in un comunicato.
EFE ha informato che il ministro liberiano
delle Relazioni Estere, Augustine Kpehe
Ngafuan, ha ringraziato il governo cubano per
questa solida prova d’amicizia e solidarietà con
le persone in necessità.
Il ministro ha anche dichiarato che spera
veramente che la malattia sia sradicata
rapidamente nel suo paese, il più colpito
dall’epidemia di Ebola, malattia che ha già
provocato la morte 3900 persone in Africa.
Il medico cubano che dirige questa spedizione,
Juan Carlos Dupuy Núñez, ha detto che questo
gruppo della sanità che lavorerà con le autorità
del paese, forma parte della risposta
internazionale per controllare l’epidemia.
Tutto il personale medico che Cuba invia in
Africa riceve una preparazione teorica e pratica
e un addestramento in biosicurezza e rischi
delle malattie emergenti.
( Traduzione GM – Granma Int.)
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