Il Pentagono vuole aumentare i
letti nelle prigioni, destinati ai minori
Luis
Brizuela Brínguez
Il Pentagono ha informato che valuta un aumento
del numero di letti nei centri di detenzione
per i minorenni senza documenti che giungono
soli negli Stati Uniti, mentre la Casa Bianca
insiste nella loro deportazione immediata.
Il
portavoce del Dipartimento della Difesa, il
contrammiraglio John Kirby, ha spiegato che il
Dipartimento di Salute e dei Servizi Umani ha
chiesto d’incrementare la disponibilità dello
spazio pera accomodare più bambini.
“Stiamo processando questa richiesta", ha detto.
Di fronte all’ondata di bambini che giungono
senza accompagnatori alla frontiera meridionale
degli USA, l’amministrazione del presidente
Barack Obama ha ordinato di abilitare tre basi
militari a Oklahoma, in Texas e in California,
per ubicare lì i minori prima d’iniziare la
documentazione d’immigrazione.
La base aerea di San Antonio-Lackland (Texas) e
quella navale di Ventura County (California)
accolgono attualmente 1200 ragazzini, mentre in
Oklahoma, la base di Fort Sill, ne accoglie 600.
La Casa Bianca ha appena chiesto 3700 milioni di
dollari addizionali per la deportazione
immediata di 52.000 minori illegali, che sono
giunti negli USA dall’ottobre scorso.
Il portavoce della casa Bianca, Josh Earnest, ha
detto che in questo modo sarà possibile
aggiungere giudici d’immigrazione, avvocati
dell’Ufficio della Dogana e del Controllo di
Frontiera per controllare le richieste d’asilo.
Il piano dell’Esecutivo vuole anche assegnare
una maggiore autorità al segretario della
Sicurezza Nazionale, Jeh Johnson, con il fine
d’accelerare la deportazione dei bambini.
Denunce recenti hanno mostrato centinaia di
questi bambini in rifugi temporanei, che
dormivano sui pavimenti di cemento delle celle
insalubri della polizia di frontiera. (PL/Traduzione
GM – Granma Int.)
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