|
Il capo della USAID cerca di
giustificare il programma sovversivo contro
Cuba
L’amministratore dell’Agenzia
degli Stati Uniti per lo Sviluppo
Internazionale (USAID), Rajiv Shah, ha cercato
di giustificare ieri martedì 8, l’esistenza di
un Twitter cubano denominato “Zunzuneo”, con
fini sovversivi.
L’amministratore dell’Agenzia degli Stati Uniti
per lo Sviluppo Internazionale (USAID), Rajiv
Shah, ha cercato di giustificare ieri martedì
8, l’esistenza di un Twitter cubano denominato
“Zunzuneo”, con fini sovversivi contro l’Isola.
Durante un’udienza nel Vicecomitato io per le
Operazioni all’Estero del Senato, Shah ha detto
che il programma rivelato la scorsa settimana
dall’agenzia di stampa Associated Press (AP), ha
operato in forma discreta ed era descritto nelle
giustificazioni del bilancio presentate al
Congresso.
L’affermazione ha fatto infuriare il senatore
democratico Patrick Leahy, che lo ha interrotto
per dire che aveva letto quei documenti e non
aveva mai saputo del progetto.
Leahy, che controlla il gruppo legislativo in
cui sui si è svolta la sessione, ha chiesto
diverse volte a Shah se le persone che hanno
usato il zunzuneo in Cuba erano state informate
che questo era patrocinato dal governo degli
Stati Uniti.
Il funzionario ha risposto che “la gente non lo
sapeva”.
Quando Leahy ha indagato se i programmi della
USAID si svolgono sempre in paesi con il
consentimento delle rispettive ambasciate
statunitensi, Shah ha risposto che “questa è
l’aspirazione dell’entità che dirige.
Secondo il legislatore, nel Senato sono giunti
molti messaggi di posta elettronica di
dipendenti di questa agenzia da tutto il mondo,
con lamentale che le azioni illegali possono
mettere in serio pericolo la loro sicurezza.
Il Ministero delle Relazioni Estere di Cuba ha
dichiarato la scorsa settimana che queste
rivelazioni sul piano del governo degli USA di
creare un Twitter cubano con fini di
destabilizzazione, dimostra che Washington
insiste nei suoi programmi sovversivi contro
l’Isola. (PL/Traduzione Granma Int.)
|
