Italia: si raccolgono le firme
per fare un Processo di Norimberga a Israele
Una petizione che riunisce le firme di più di
500 italiani, esige la convocazione di un
tribunale internazionale per giudicare i
dirigenti d’Israele, è stata redatta da un
gruppo di intellettuali. Il documento accusa
Israele di commettere un lento genocidio in
Palestina.
Il testo accusa la politica di Tel Aviv verso il
popolo palestinese d’essere “coloniale” e di
praticare una “pulizia etnica”.
Queste politiche, sostengono i firmatari,
meritano un processo per crimini di guerra
simile al processo di Norimberga, perchè alcuni
dei metodi usati sono ereditati dal Terzo Reich.
Nel documento si legge che i membri del Governo
e i militari devono essere giudicati, così come
i paesi complici e devono rispondere per le
azioni che si commettono in Palestina.
Accusiamo la classe politica, quella degli
imprenditori e quella delle finanze degli Stati
Uniti d’America, senza il cui costante appoggio
Israele non potrebbe esistere, dato che
garantiscono a Israele l’impunità.
La petizione pubblicata inizialmente nel sito
web dell’associazione culturale Historia
Magistra, è ora in tutte le reti ed è stata
pubblicata dalla voce comunista de ‘Il
Manifesto.
Come rivela il quotidiano israelliano ’Haaretz’,
la prima stesura del documento appartiene al
professore di storia dell’Università di Torino,
Angelo d’Orsi.
Il docente ha ammesso d’essere cosciente che
l’analogia con i nazisti è una paragone forzato,
che ha l’obiettivo di commuovere la comunità
ebrea nella penisola italiana, che deve smettere
di sostenere le azioni del governo d’Israele.
Gli attivisti come lo stesso d’Orsi, mantengono
aperto il documento per ottenere più firme. Se
vogliamo salvare il popolo palestinese, la
giustizia e la verità, dobbiamo agire per
fermare non solo il massacro di Gaza, ma il
lento genocidio di tutto un popolo, sostengono.
(Russia Today/ Traduzione GM – Granma int.)
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