|
Omaggio a Chávez e García Márquez
nella Fiera del Libro di Teherán
Ulises Canales
La presentazione di "Il libro azzurro" sul
presidente Hugo Chávez e un omaggio al
recentemente scomparso scrittore Gabriel García
Márquez sono stati al centro della presenza
latinoamericana nella Fiera Internazionale del
Libro di Teheran (FILT).
Il legato politico di Chávez, la sua vita e la
sua opera sono state commentate durate la
presentazione dell’edizione in lingua farsi del
libro citato, che presenta un prologo scritto
dall’attuale capo di Stato, Nicolás Maduro,
hanno spiegato le fonti diplomatiche dei paesi
dell’ ALBA.

Le nazioni che fanno parte dell’Alternativa
Bolivariana per i Popoli di Nuestra America,
ALBA condividono una stand nella FILT, che è
stato visitato dall’ambasciatore cubano in Iran,
Vladimir González, e da altri membri della
delegazione diplomatica cubana.
González è stato ricevuto dal viceministro
iraniano di cultura e guida islamica, Sayyed
Abbas Salehí, con il quale ha conversato sulla
partecipazione dei due paesi ai rispettivi
incontri editoriali, a L’Avana e a Teheran, e
sulla cooperazione culturale bilaterale.
Dopo la presentazione del “Il libro azzurro”,
l’Università di Teheran ha organizzato un
omaggio a Gabo con interventi che hanno
risaltato le qualità dello scrittore e
giornalista, Premio Nobel di Letteratura e le
sue idee progressiste sull’unità e
l’integrazione latinoamericana.
La Fiera Internazionale del Libro di Teheran,
inaugurata il 29 aprile dal presidente
iraniano, Hassan Rohaní, chiuderà il 10 maggio
dopo giornate di negoziati editoriali,
conferenze e presentazioni di testi dell’Iran e
di altri 77 paesi di Asia, Europa, Africa e
America.
Fonti cubane hanno precisato che nella grande
varietà di testi della Gran Bretagna, Germania,
India, Libano, Siria e Arabia Saudita, ci sono
diversi titoli dedicati alla storia e alla
contemporaneità cubana.
Tra questi volumi esposti nel Complesso Musalla
della capitale, sede della Fiera, ci sono le
edizioni in farsi de “La Prima e la Seconda
Dichiarazione de L’Avana”, “L’uomo e il
socialismo in Cuba” e “Facendo storia”.
Inoltre ci sono le opere dedicate alla causa dei
Cinque cubani prigionieri nella carceri dell’
impero: "Los cinco cubanos", "Voces desde la
prisión" e "Yo me muero como viví",
quest’ultimo con gli acquarelli realizzati da
Tony Guerrero nel carcere. (Traduzione GM-
Granma Int.)
|