Congressista degli USA insinua
che i bambini immigranti potrebbero introdurre
l’Ebola nel paese
Il congressista Todd Rokita (repubblicano, per
Indianapolis), ha insinuato che i figli degli
immigranti provenienti dall’America Centrale
potrebbero essere portatori dell’Ebola, che ha
ucciso circa800 persone in Africa occidentale,
quest’anno.
Il politico ha espresso questa infondata
dichiarazione in un’intervista nel programma
radiofonico di Indianápolis WIBC-FM “Garrison”.
Rokita ha detto che esiste un rischio per la
salute pubblica associato all’idea di collocare
temporaneamente i bambini immigranti in casa di
familiari o patrocinatori degli USA. “Con
l’Ebola che circola e tutto il resto (...) è
necessario conoscere le condizioni di questi
bambini ha aggiunto.
Non esiste alcuna prova della presenza di casi
di Ebola nell’emisfero occidentale e nessuno dei
30.340 minorenni non accompagnati che sono stati
rimandati da parenti o a patrocinatori,
includendo 245 bambini che stanno in alcune case
in Indiana, ha questa malattia, in accordo con
l’Ufficio di Ubicazione dei rifugiati degli
Stata Uniti.
(NWiTimes.com. / Traduzione GM - Granma Int.)
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