Gli Stati Uniti hanno inviato dei
latinoamericani a Cuba come agenti per la
sovversione
Prensa Latina
L’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo
Internazionale (USAID) ha inviato dal 2009 dei
giovani latinoamericani per promuove azioni di
sovversione e di violenza a Cuba, hanno
informato i mezzi di comunicazione.
L’informazione è stata rivelata dall’agenzia di
notizie degli USA, Associated Press (AP), la
stessa che ha rivelato i piani del progetto del
"Twitter Cubano", noto come ZunZuneo.
La fonte ha indicato che la Usaid e la ditta
assunta, la Creative Associates International,
hanno inviato in segreto dei giovani
latinoamericani, utilizzando la copertura di
progammi di salute e civici per provocare cambi
politici.
Questa operazione clandestina ha messo in
pericolo queste persone, soprattutto dopo che a
L’Avana è stato condannato lo statunitense Alan
Gross, detenuto mentre tentava di sviluppare
attività contro la sicurezza dell’Isola.
L’agenzia degli Stati Uniti ha inviato dei
giovani venezuelani, della Costa Rica e del Perù
a Cuba, con la speranza di mettere in marcia una
ribellione e facendoli lavorare in segreto.
Facendosi passare per turisti hanno viaggiato
per tutta l’Isola alla ricerca di persone che
potessero diventare attivisti politici.
Un’investigazione della AP ha scoperto che il
programma era pieno di incompetenze e rischi. I
giovani hanno quasi rovinato la loro missione
per identificare attori di un potenziale cambio
sociale, ha aggiunto l’agenzia di stampa.
Uno di loro ha detto che ci fu un irrisorio
seminario di 30 minuti su come evadere i servizi
segreti cubani e sembra che non ci fosse una
rete di sicurezza per gli inesperti lavoratori
se venivano catturati, ha precisato la fonte.
La AP ha indicato che la Usaid e la sue entità
di copertura, Creative Associates International,
hanno continuato il programma anche quando i
dipendenti hanno detto privatamente ai
funzionari del governo che sospendevano il
viaggio, dopo l’arresto di Gross.
Le nuove notizie filtrate sottolineano che il
Zunzuneo e i programmi dei viaggiatori sono
parte di un sforzo che costa molti milioni,
organizzato dalle autorità degli Stati Uniti per
fomentare l’instabilità in altri paesi.
I documenti mostrano che Creative Associates ha
approvato l’uso dei parenti di suoi dipendenti
per portare denaro ai contatti cubani, e che
questi familiari non sono mai stati informati
che quel denaro era del governo degli Stati
Uniti, indicano i rapporti citati da AP. Le
persone che sono state in contatto con i
“viaggiatori”, come Héctor Baranda, uno studente
del Venezuela, universitario in Cuba, diventato
amico di un gruppo di visitatori venezuelani, si
sono sorprese quando hanno saputo dalla AP che
lavoravano per il governo degli Stati Uniti.
(Traduzione GM - Granma Int.)
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