Un attacco criminale contro le
scuole di Gaza, ha detto Ban Ki-moon
Deisy Francis
Mexidor
Il segretario Generale delle Nazioni Unite ,
Ban Ki-Moon, ha definito immorali e criminali i
bombardamenti alle scuole di Gaza, ed ha
giudicato in termini molto severi il nuovo
attacco contro un centro amministrato della ONU.
Ban ha detto che queste aggressioni sono una
violazione flagrante del diritto umanitario
internazionale.

Almeno sette morti palestinesi e molti feriti
sono il saldo di un’aggressione di Israele ad
una scuola rifugio della ONU nel sud di questo
territorio, sottoposto inoltre ad un ferreo
blocco da Tel Aviv.
Ieri, domenica 3 agosto, hanno perso la vita
almeno 30 palestinesi a Rafah, nove di una
stessa famiglia. Il Centro Palestinese per i
Diritti Umani ha denunciato che un quarto della
popolazione di Gaza, almeno 520.000 persone
vivono fuori dalle loro case per paura del
conflitto. Questa situazione si è aggravata
ulteriormente dopo che il governo del primo
ministro israeliano, Benjamín Netanyahu, ha
deciso di non partecipare alle conversazioni
previste dall’Egitto per questo fine settimana.
Gli Stati Uniti mantengono il loro appoggio al
più fedele alleato in Medio Oriente e il
presidente Obama ha ribadito ai giornalisti la
visione di un Israele aggredito, con il diritto
di difendersi, ed anche se ha ammesso di
sentirsi “sconsolato” per i civili palestinesi
uccisi, non ha condannato Tel Aviv.
Il Senato a Washington ha approvato 225 milioni
di dollari per rifornire Israele con missili del
sistema Iron Dome, nonostante la condanna
internazionale agli attacchi sionisti contro la
Striscia di Gaza.
Il bilancio di 27 giorni di attacchi lascia 1708
morti e più di 9700 feriti tra i quali molte
donne e molti bambini, mentre Israele ha
confermato la morte di 64 militari in
combattimento e tre vittime civili.
Ban Ki Moon ha ripetuto in varie occasioni alle
due parti di evitare la violenza e di rispettare
le leggi umanitarie internazionali, ed ha
ordinato di proteggere i civili e mantenere una
proporzione in qualsiasi risposta militare. (PL/
Traduzione GM - Granma Int.)
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