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Le “Dame di Bianco”, il denaro
degli Stati Uniti e la raccomandazione
di Jonathan Farrar
• Frammento di un
dispaccio della SINA reso pubblico da Wikileaks
M. H. Lagarde
In un’intervista concessa al giornalista cubano
che vive e Miami, Edmundo García, Berta Soler si
è impegnata a negare che i fondi che ricevono le
dette “Dame di bianco” per le loro attività
sovversive nell’Isola, provengono dal governo
degli Stati Uniti.
La Soler è la guida delle anche dette “Dame del
verde”, ed ha riconosciuto che i membri della
sua truppa di controrivoluzionarie riceve 25 CUC
per fare il proprio lavoro e che questo denaro
proviene da “collette” realizzate dagli
emigranti negli incontri che realizzano a Miami,
come “Notte tropicale” o “Cuba nostalgia”.
Inoltre ha aggiunto che il denaro dei “solidali
emigrati” giunge a Cuba attraverso la Western
Union.
Quello che “l’intelligente leader” a quanto
pare ignora, è che lei stessa è la via che
raccomandava l’ex capo dell’Ufficio d’Interesse
da L’Avana.
In un dispaccio da L’Avana in data 31 luglio del
2008 e reso pubblico da Wikileaks, il
diplomatico, dopo aver riconosciuto che in
accordo con la legislazione cubana, ricevere
fondi da un governo straniero fa sì che un
individuo possa essere processato e detenuto
secondo la Legge 88, e proponeva quindi l’invio
di denaro per mezzi clandestini, com’era già
stato fatto in altre opportunità.
Le “dame” hanno ricevuto nel passato fondi di
membri delle loro famiglie negli Stati Uniti
attraverso la Western Union. diceva”
Per elementare decenza e rispetto
dell’intelligenza altrui, coloro che muovono i
fili delle marionette dovrebbero cambiare il
modo di inviare il denaro del Governo degli
Stati Uniti al gruppo che la Soler dirige o
semplicemente riconoscere una volta per tutte la
sua condizione di mercenaria. (Cubasi/Traduzione
Granma Int.)
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