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								Norme vincolanti per sradicare la 
								violenza di genere 
								
								Dipingiamo i quartieri 
								d’arancione.  
								 
								
								La relatrice speciale della ONU per la Violenza 
								contro la Donna, Rashida Manjoo, ha domandato lo 
								stabilimento di standard legali vincolanti che 
								garantiscano nel pianeta un combattimento 
								efficace alla violenza di genere, che colpisce 
								 una donna su tre.  
								
								"L’impatto del fenomeno raggiunge proporzioni 
								epidemiche ed è deplorevole che nonostante tutto 
								questo, il problema continua a non ricevere la 
								stessa attenzione di altri crimini”, ha 
								avvertito un comunicato di Rashida Manjoo. 
								
								La giurista sudafricana, che ha assunto questo 
								incarico nel  2009, ha sostenuto che è ora di 
								andare al di là delle campagne per chiamare 
								l’attenzione, l’ora di far risaltare le 
								statistiche, ha informato Prensa Latina. 
								 
								
								“È giunto il momento di avanzare con azioni come 
								un Accordo Internazionale Vincolate”, ha 
								aggiunto, “per combattere in tutti gli stati una 
								violazione dei diritti umanai così disseminata”, 
								ha precisato ancora.  
								
								Per l’avvocatessa Manjoo, l’assenza di questi 
								strumenti costituisce uno dei più gravi ostacoli 
								nell’aspirazione di promuovere nel mondo i 
								diritti del donne e l’equità di genere. 
								 
								
								“Dare forza a una messa a fuoco integrale del 
								tema della violenza contro le donne, che includa 
								gli individui, le istituzioni e i fattori 
								strutturali che riguardano il problema è una 
								delle misure necessarie”, ha sottolineato. 
								
								Le dichiarazioni della relatrice speciale sono 
								avvenute a una settimana dalla chiusura della 
								campagna globale “Dipingi il tuo quartiere 
								d’arancione”, indirizzata a richiamare 
								l’attenzione sulla gravità del fenomeno. 
								 
								
								L’iniziativa consisteva nel far risaltare questo 
								vivace colore, simbolo della speranza, in tutti 
								gli angoli del pianeta, con luci, nastri e 
								marce.  
								
								Lo scorso 25 novembre, Giorno Internazionale per 
								l’eliminazione della violenza contro le donne, 
								era partita una campagna prevista sino al 10 
								dicembre, giorno dei Diritti Umani.  
								
								In Italia il problema della violenza contro le 
								donne necessita strumenti validi e rigorosi per 
								frenare queste violazioni che portano anche alla 
								morte delle vittime: il femminicidio in Italia 
								ha raggiunto livelli intollerabili. (Traduzione 
								GM - Granma Int.) 
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