Il discorso di Obama a West
Point non ha senso strategico, ha
assicurato il NYT
Garcia
Hernandez
Un editoriale del The New York Times del 28
maggio ha indicato che il discorso del
presidente statunitense, Barack Obama, tenuto
nell’Accademia Militare di West Point manca di
senso strategico nelle sue proiezioni in
politica estera.
Nel suo discorso il presidente ha fallito nel
tentativo di far tacere le critiche sulle
relazioni con il mondo ed è stato poco preciso
annunciando i piani per gli anni che gli restano
nella Casa Bianca, ha aggiunto il giornale.
Obama è stato emotivo nella sua veemente difesa
dell’uso della forza, comprensibilmente
frustrato dai critici che secondo lui pensano
che l’intervento militare è la sola via per
evitare che gli Stati Uniti sembrino un paese
debole, ha aggiunto il quotidiano.
In accordo con il Times, Obama ha segnalato in
maniera corretta che non tutti i problemi hanno
una soluzione militare avvertendo che "alcuni
dei nostri errori più costosi sono dovuti alla
disperazione di usare la forza e non per
restringerci all’ora di farlo”.
Il presidente però ha offerto pochi dettagli
sulla forma in cui pianifica la direzione del
paese sino a che terminerà la sua nomina nel
1917, e molti dubitano che lui intenda il ruolo
che corrisponde agli Stati Uniti nel mondo
attuale, conclude l’editoriale. (Traduzione
GM- Granma Int.)
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