Prigionieri Politici dell'Impero| MIAMI 5  

     


CUBA
NuestrA America
ESTERI
SPORT
CULTURA




COMUNICATE
CON I
CINQUE EROI


RIFLESSIONI   FIDEL
- Il dovere d’evitare
una guerra in Corea


Cuba contro
il Blocco

Intriduzione
Capitolo-1 / Capitolo-2
Capitolo-3 / Capitolo-4
Capitolo-3-2 /Capitolo-3-3
Capitolo-3-4



         Capitolo
1 | 2 | 3 |
4 | 5 | 6
7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12
13 | 14 |
15 | 16 | 17
1819 | 20 | 21 | 22

23 | 24 | 25

- PAROLE DI FIDEL 
 

SPECIALI IE GI
-
Conversazioni con
Fidel Castro: I pericoli
di una Guerra Nucleare


• 
Fino alla
   Vittoria Sempre

Sito Web di Ernesto CHE Guevara
di una Guerra Nucleare

A giro di Posta
avuelta@granmai.cip.cu

 

 

E S T E R I

 L'Avana. 24 Settiembre 2014

   

Inaugurata in Sudafrica una moschea aperta agli omosessuali e non sessista

Benito Joaquín

A Città del Capo è stata inaugurata venerdì 19  una moschea aperta alle persone di tutte le tendenze sessuali, come ha confermato il suo creatore,  il sudafricano, Taj Hargey.

La chiesa non discriminerà nemmeno le donne nelle preghiere o nella presa di decisioni, ha riferito.

“L’ortodossia musulmana dominante tradisce la natura universale dell’Islam, vincolandolo all’estetica araba e alle tradizioni  obsolete che vulnerano i diritti umani”, ha aggiunto.

L’’investigatore ha condannato la  sharia o legge islamica, un gruppo di leggi e di costumi formulati da un punto di vista strettamente maschile.

“Sono stati gli uomini ad aggiungere la  sharia al Corano attraverso i secoli”, ha detto ancora ed ha condannato anche la lapidazione per adulterio, considerata una misura stabilita cento anni dopo la morte di Maometto.

La nuova chiesa condannerà senza riserve le azioni di barbarie commesse a nome dell’Islam, come le decapitazioni e i massacri dello Stato Islamico – EI.

Il religioso ha presentato nel Regno Unito, quest’anno, una campagna per la proibizione del burka negli spazi pubblici, azione criticata dai leader islamici.

“Nel tempio appena inaugurato non si accettano le donne con il burka o altre forme di velo che coprono il viso, ha ricordato, perchè questa pratica è una forma d’isolamento paragonabile al sistema politico di segregazione razziale del apartheid, già vissuto in questo paese”, ha detto Hargey.

L’ apertura del nuovo recinto religioso a Città del Capo ha suscitato un’ondata di minacce e insulti al suo creatore da parte della comunità musulmana del paese,  ma Hargey  ha dichiarato di non avere timori perchè in Sudafrica si riconosce la libertà di culto. (Traduzione GM - Granma Int.)
 

STAMPARE QUESTO MATERIALE


Direttore Generale: Pelayo Terry Cuervo / Direttore Editoriale: Gustavo Becerra Estorino
Granma Internacional Digital: http://www.granma.cu/
E-mail informacion@granmai.cip.cu

Spagnolo | Inglese | Francese | Portoghese | Tedesco
© Copyright. 1996-2013. Tutti i Diritti Riservati. Granma Internazionale / Digitale. Repubblica di Cuba

Subir