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Una deputata israeliana propone
di assassinare le madri di tutti i terroristi
palestinesi
Ayelet Shaked, membro del Parlamento israeliano,
donna ben nota nei circoli politici del suo paese,
ha proposto in una polemica dichiarazione di
uccidere le madri dei “terroristi palestinesi”
perchè, ha detto, mettono al mondo “piccoli
serpenti”.
 Ayelet
Shaked, miembro del
Parlamento israelí.
“Devono morire e le loro case devono essere
distrutte. Loro sono nostri nemici e le nostre
mani dovrebbero essere bagnate con il loro sangue.
Questo va applicato anche alle madri dei
terroristi morti”, ha scritto nella sua pagina in
Facebook.
Le sue dichiarazioni hanno suscitato una forte
polemica nella società, perchè molti le
interpretano come un richiamo al genocidio,
dichiarando che tutti i palestinesi sono
terroristi, quindi sono nemici d’Israele e devono
morire.
“Dietro i terroristi ci sono decine di uomini e
donne senza i quali non potrebbero agire. Adesso
tutti sono combattenti nemici e il loro sangue
ricadrà sulle loro teste. Anche le madri dei
martiri che le mandano all’inferno con fiori e
baci. Niente e più giusto che far seguire loro gli
stessi passi”, ha pubblicato questo alta politica
sionista, il 7 luglio.
Riferendosi alle donne palestinesi, la Shaked ha
segnalato: “Dovrebbero sparire con le loro case
dove hanno educato questi serpenti, al contrario
lì cresceranno altri piccoli serpenti”.
Rispondendo alle dichiarazioni di Shaked, il
primo ministro turco ha detto che la politica di
Israele a Gaza non ha differenze dalla mentalità
di Hitler.
“Una donna israeliana ha detto che le madri
palestinesi devono essere assassinate e lei è un
membro del Parlamento d’Israele. Qual’e la
differenza tre questa mentalità e quella di
Hitler?”, ha chiesto Erdogan.
(Russia Today / Traduzione GM - Granma Int.)
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