Senza complicazioni il dottore
cubano contagiato dall’Ebola in Sierra Leone
Il dottor Félix Báez Sarría,
membro della Brigata del Contingente
Internazionale “Henry Reeve” che si trova in
Sierra Leone, è risultato positivo alla
diagnosi dell’Ebola. Su proposta
dell’Organizzazione Mondiale della Salute è
stato deciso di portarlo in un ospedale
universitario di Ginevra, in Svizzera, che è un
centro specializzato, con esperienza nel
trattamento e nell’assistenza dei casi di
infezioni fortemente contagiose.
Granma

Il 16 novembre, il dottor Félix Báez Sarría,
specialista in Medicina Interna, membro della
Brigata del Contingente Internazionale “Henry
Reeve” che si trova in Sierra Leone per
combattere l’epidemia di Ebola, e che aveva già
assistito pazienti con questo virus, ha
cominciato a presentare febbre a 38 e 39
gradi, senza altri sintomi.
È stato immediatamente trasferito nel Centro per
il trattamento dell’Ebola “Kerry Town” nella
capitale, designato per il trattamento dai
funzionari delle Nazioni Unite, dove lavorano
professionisti cubani .
Lo scorso 17 novembre è stata realizzata la
prova diagnostica dell’Ebola, che è risultata
positiva. Il collaboratore cubano è seguito da
un gruppo di professionisti britannici con
esperienza nel trattamento di pazienti che
hanno presentato la malattia e che mantengono
una comunicazione permanente con gli specialisti
della Brigata cubana.
Su proposta dell’Organizzazione Mondiale della
Salute, è stato deciso di trasferire il Dr.
Félix Báez Sarría all’ospedale universitario di
Ginevra, in Svizzera, che è un centro
specializzato con esperienza per il trattamento
e l’assistenza dei casi di infezioni molto
contagiose.
Esperti e dirigenti seguono accuratamente
l’evoluzione del paziente che, sino al momento,
non presenta complicazioni ed ha un’emodinamica
stabile. ( Traduzione Gm – Granma Int.)
Ministero di Salute Pubblica di Cuba
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