|
La
ONU incita i calciatori gay del mondiale a
dichiarare la loro sessualità
“I calciatori omosessuali che giocano nel
mondiale in Brasile dovrebbero dichiarare la
loro sessualità, un’azione che potrebbe aiutare
a far sì che gays e lesbiche siano accettati in
tutto il mondo”, ha detto ieri, lunedì 16,
l’alta commissaria della ONU per i diritti
umani, Navi Pillay.
"Invito i giocatori a dichiarare il loro
orientamento sessuale senza timore”, ha detto la
responsabile della ONU ai giornalisti a Ginevra.

La commissaria Navi Pillay in una
confrenza stampa a Ginevra.
REUTERS/Denis Balibouse
“Loro sono modelli di condotta ed è importante
inviare questo messaggio” ha indicato la Pillay,
aggiungendo che è una vergogna che in
quest’epoca le persone debbano nascondere chi
sono realmente.
Navy Pillay ha fatto queste dichiarazioni dopo
una riunione sull’uguaglianza nello sport, in
un’attività supplementare del Consiglio dei
Diritti Umani nella ONU, dove si è parlato anche
di discriminazione per razza o handicap.
Las Commissaria ha anche avvisato i governi che
vogliono organizzare grandi avvenimenti
sportivi, che devono pensare di più a come la
loro candidatura danneggerebbe i diritti umani.
L’anfitrione del Mondiale di quest’anno, il
Brasile e quello del 2022, il Catar, sono stati
duramente criticati. Il Brasile per la spesa di
11.000 milioni di dollari in un paese dove
scuole e ospedali sono molto carenti e il Catar
per sospetta corruzione e la condizione di
troppi migranti.
“Gli avvenimenti sportivi devono festeggiare
l’allegria del potenziale umano e non generare
dolore e abuso”, ha concluso la Pillay. (
Traduzione GM- Granma Int.)
|