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L’amore non si arresta! Grande
successo delle 5 attività per i 5!
Un grande successo di pubblico nella storica
chiesa di San Lorenzo in Lucina, , molta
attenzione e la determinazione a rafforzare la
lotta e non spegnere i riflettori sulla campagna
per la liberazione dei patrioti cubani ancora
rinchiusi nelle carceri statunitensi.
Nel X° Anniversario della Rete degli
Intellettuali e gli Artisti, in Difesa
dell’Umanità, sabato 13 nel pomeriggio, si è
svolta una riuscita serata dedicata alla vicenda
dei Cinque cubani. In realtà in carcere ne
restano solo tre – ormai dal 1998 – ma la
campagna internazionale ancora in corso ha
scelto di mantenere il tema dei “Cinque” per
tenere insieme tutti gli elementi di questa
vicenda che rivela la vergogna e lo spirito
vendicativo degli apparati statunitensi contro
Cuba.
Insieme alla Rete degli Intellettuali, hanno
promosso l’iniziativa: il Capitolo Italiano Rete
in Difesa dell’Umanità, l’Associazione Centro
Culturale Cassiodoro, l’Associazione e la
rivista Nuestra America, il Comitato italiano
Giustizia per i cinque, con il patrocinio
dell’Ambasciata di Cuba presso la Santa Sede.
Indicativo il profilo eterogeneo dei relatori:
Padre Tarzia, il prof. Luciano Vasapollo,
l’Ambasciatore di Cuba presso la Santa Sede,
Rodney Lopez e il prof. Massimiliano Piccolo.
Colpiva indubbiamente il luogo dell’iniziativa:
la storica Chiesa di San Lorenzo in Lucina a
Roma. Colpisce sì, ma se si riannodano i fili
della memoria, la migliore tradizione popolare,
democratica e progressista del nostro Paese ha
conosciuto - dalla Resistenza all’Assemblea
Costituente - parecchi momenti di convergenza
tra le masse, pur con orientamenti
politico-culturali diversi e spesso anche
conflittuali.
Dopo i primi interventi che hanno ricostruito la
vicenda dei Cinque e rilanciato la campagna
internazionale tesa a ottenerne la definitiva
liberazione anche degli altri tre ancora nelle
prigioni statunitensi, Massimiliano Piccolo ha
letto la menzione d’onore all’opera “Trattato di
metodo di analisi dei sistemi economici.
Mondializzazione capitalista e crisi sistemica”
di Luciano Vasapollo – che è valso il Premio
Libertador al Pensamiento Critico, assegnato dal
governo venezuelano - ponendo l’accento sul come
fare due riflessioni su questa pubblicazione
fosse in linea con lo spirito dell’iniziativa,
poiché pensiero critico significa pure chiedersi
perché le azioni di alcuni governi siano sempre
legittime e quelle di altri invece non lo sono
mai. Insomma, chi ha la chiave giusta per i
parametri di valutazione? Chi decide?
Due espressioni contenute nella suddetta
menzione sono state poste all’attenzione del
pubblico: stile pedagogico formativo e
confronto.
Infatti, il Trattato – anche da un punto di
vista didattico – ha affrontato il tema della
distinzione tra Piano e Mercato, evidenziando
come spesso non siano in conflitto e che il vero
conflitto è quello fondamentale tra Capitale e
Lavoro, conflitto nel quale l’autore non ha
difficoltà a schierarsi sempre dalla parte dei
lavoratori. Esposizione che nel libro è sempre
concreta perché si ricorre al metodo della
comparazione tra sistemi e modi di produzione
diversi, andando spesso nella profondità della
microeconomia socialista. Allo stesso modo, i
temi della Transizione e della crisi economica
permettono di superare, in questo modo, i limiti
angusti dell’impostazione eurocentrica. La
storia, dunque, non è finita e se è vero che c’è
un pensiero dominante, vi è anche un pensiero
critico che può ancora ingaggiare una battaglia
politico-culturale per un modo migliore.
E la battaglia per i Cinque cubani ne è una
tappa.
Al termine del dibattito, , si è tenuto un
bellissimo spettacolo musicale del Coro della
università Upter che ha emozionato visibilmente
i presenti con canti, musiche e melodie eseguite
con grande professionalità, passione e amore,
mentre nelle sale adiacenti erano esposte opere
davvero stupende, di pittura e grafica con le
sculture di artisti come Luciano Fabbrizio ,
Giancarlo Carlini, Giampaolo Pigotti, Yallin
Alfaro Guillen.
Alla fine si è tenuto un rinfresco di saluto
gentilmente offerto dall’Ambasciata di Cuba
presso la Santa Sede Hanno promosso
l’iniziativa: il Capitolo Italiano Rete in
Difesa dell’Umanità, l’Associazione Centro
Culturale Cassiodoro, l’Associazione e la
Rivista Nuestra America, il Comitato Italiano
Giustizia per i Cinque, con il patrocinio
dell’Ambasciata di Cuba presso la Santa Sede.
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