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E S T E R I

 L'Avana. 15 Aprile  2014

   

Gli USA, numero uno dei paesi guerrafondai

Lo ha dichiarato Jimmy Carter, ex presidente del paese.

Carter, che ha concesso un’intervista la quotidiano Salon, in relazione alla pubblicazione del suo nuovo libro “ Chimata all’azione” (A call to action),  ha dichiarato che la comunità internazionale interpreta la politica estera di Washington come una linea aggressiva e militarizzata.

“La sofferenza provocata dalla politica nordamericana a livello internazionale ha fatto sì che il mondo veda gli Stati Uniti come il primo tra i paesi guerrafondai”, ha detto l’ex presidente del paese, Jimmy Carter nell’intervista, riportata da Rusia Today.

“Il resto del mondo, quasi all’unanimità, vede gli Stati Uniti come il più guerrafondaio. Torniamo ai conflitti armati quasi in un battito di palpebre, e spesso  non solo sono desiderati da leaders del nostra paese, ma sono appoggiati anche dal popolo statunitense”, ha dichiarato il politico.

Inoltre Washington  pochissime volte riconosce le perdite e le sofferenze che provocano le “eccezionalità statunitensi” e “il dovere di portare la loro grande democrazia al resto del mondo”, ha aggiunto Carter , che si è mostrato molto critico con la guerra dei “droni”, che hanno ucciso molte persone innocenti, trattate come “danni collaterali”.

“Abbiamo anche fatto un passo indietro verso un tremendo grado di castigo per il nostro popolo invece di aiutarlo a reincorporarsi alla vita, ha indicato il politico, segnalando che gli Stati Uniti oggi hanno 7.5 volte più detenuti che nel 1981, quando terminò il suo mandato (Traduzione Granma Int.)
 

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