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								Cuba- AustriaSegnalati i vincoli in Austria 
								tra
 l’Isola e la  sua emigrazione
 
								
								Carmen Esquivel 
								Sarría 
								
								“Il consolidamento dei vincoli tra la nazione 
								cubana e la sua emigrazione è un processo 
								irreversibile”, ha affermato il direttore 
								generale per i Temi Bilaterali del ministero 
								delle Relazioni Estere  (Minrex), di Cuba, 
								Gerardo Peñalver. 
								
								Il funzionario che ha partecipato al IX Incontro 
								dei Cubani in Europa, ha detto a  Prensa Latina 
								che il lavoro delle associazioni dei residenti 
								si è incrementato non solo in questo continente, 
								ma anche in tutto il mondo.  
								
								“Oggi ci sono 149 associazioni in 72 paesi dove 
								si raggruppano cubani che desiderano avere 
								sempre più una relazione permanete e regolare 
								con la loro Patria”, ha aggiunto.  
								
								Peñalver ha segnalato le profonde discussioni, 
								le pianificazioni e le iniziative presentate in 
								questa riunione, tra le quali quelle con il fine 
								di continuare a diffondere la realtà cubana nei 
								rispettivi paesi e di promuovere la cultura 
								attraverso le reti sociali.  
								
								Va segnalata la proposta di portare davanti ai 
								parlamenti e ai governi locali temi come la 
								necessità d’eliminare il blocco statunitense e 
								la liberazione di  Gerardo Hernández, Ramón 
								Labañino e Antonio Guerrero, gli antiterroristi 
								ancora reclusi ingiustamente nelle prigioni 
								degli Stati Uniti.  
								
								Altre iniziative vogliono sostenere la nazione 
								dei Caraibi nel settore economico e commerciale, 
								a tono con l’attualizzazione del modello 
								economico e fomentare che si mantenga l’identità 
								culturale nelle nuove generazioni, in maniera 
								particolare in coloro che sono nati fuori 
								dall’Isola.  
								
								“È molto ampio lo spettro di accordi adottati in 
								questi incontri,  la relazione è molto matura, e 
								per questo, ha aggiunto  Peñalver, ogni volta 
								assomigliano di  più ai problemi che dibattiamo 
								in Cuba e a quelli discussi dagli emigranti in 
								questi incontri”.  
								
								Tra passi importati fatti per continuare  a 
								normalizzare le relazioni ha ricordato 
								l’attualizzazione della politica migratoria, nel 
								gennaio del 2013.  
								
								Nell’intervista concessa a PL, il direttore 
								generale per i Temi Bilaterali del Minrex ha 
								fatto un riferimento allo storico ruolo  svolto 
								dagli emigranti cubani in appoggio alle guerre 
								d’indipendenza nel XIX secolo e al loro 
								contributo alla lotta per la liberazione 
								definitiva del secolo scorso.  Anche in questa 
								tappa stanno giocando un importante ruolo e 
								sempre più fomentano lo stabilimento di una 
								relazione normale con la loro Patria, la difesa 
								della Rivoluzione e le sue conquiste sociali. (Traduzione 
								GM – Granma Int.)
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