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Nonostante il blocco la missione
cubana rinnoverà passaporti negli USA
La Sezione d’interesse di Cuba a
Washington ha annunciato che i cubani residenti
negli USA che hanno biglietti per andare
nell’Isola questa estate, potranno rinnovare i
loro passaporti se lo necessitano come soluzione
temporanea mentre si cerca una banca con cui
operare e ristabilire i servizi
Redazione Granma
In un comunicato, la missione diplomatica cubana
a Washington ha segnalato lunedì 12 che non ha
ancora incontrato una banca negli Stati Uniti
che assuma le sue operazioni e quindi offrirà
questa soluzione temporanea ai cubani che hanno
le prenotazioni per andare a Cuba tra il 15
maggio e il 31 agosto prossimo.
Lo scorso 14 febbraio sia la Sezione
d’Interesse che la missione permanente di Cuba
presso la ONU, hanno perso la possibilità di
realizzare depositi nella propria banca, la M &
T, e dal 1º marzo sono rimaste senza contro
bancario negli USA.
Questa banca aveva deciso nel novembre dell’anno
scorso di interrompere i servizi che prestava
alla Sezione d’Interesse, ma aveva deciso di
concedere una proroga fino al 1º marzo quando
Cuba si era vista obbligata a sospendere per due
settimane la sua attenzione consolare.
“Nonostante gli sforzi realizzati, non è stata
incontrata una banca negli Stati Uniti disposta
a realizzare le nostre operazioni bancarie per
via delle regole che derivano dal blocco
economico, commerciale e finanziario imposto a
Cuba dagli Stati Uniti”, si legge in una nota
della Sezione d’Interesse.
I cubani residente negli Stati Uniti che devono
rinnovare il passaporto per viaggiare nell’
estate, dovranno rivolgersi alle agenzie di
viaggi che hanno vincoli di lavoro con
l’ufficio consolare direttamente nella sede di
Washington DC. Il tempo segnalato si potrà
estendere nel caso in cui l’implementazione
della soluzione alternativa prendesse più tempo
del previsto”, ha precisato la missione
diplomatica.
Inoltre la sezione d’interesse ha ricordato che
le richieste motivate per ragioni umanitarie
continuano a ricevere una rapida attenzione e
che in accordo con le norme migratorie vigenti
in Cuba, i cittadini residenti all’estero
devono avere un passaporto cubano valido per
entrare nell’Isola.
Da quando sono stati sospesi i servizi
consolari, la missione si occupa solo di casi di
carattere umanitario e sino alla nuova misura
appena annunciata non si occupa delle
documentazioni associate all’emissione di
passaporti, visti, legalizzazioni di documenti e
altri servizi similari.
Il Governo degli USA ha ribadito in varie
occasioni che dall’estate scorsa sta assistendo
Cuba nel problema ed ha contattato più di 50
banche per trovare una sostituta della M
& T .
Alcune fonti vicine alla missione cubana hanno
sostenuto che la decisione della M & T di
sospendere i suoi servizi ha riguardato varie
missioni diplomatiche e che il problema per Cuba
è apparso nel momento d’incontrare una nuova
banca che presti i suoi servizi mentre continua
il blocco finanziario imposto all’Isola.
(Traduzione GM – Granma Int.)
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