Ginevra: Cuba ha chiesto appoggio
per la liberazione degli antiterroristi
Carmen Esquivel
Sarría

L’ambasciatrice cubana presso gli organismi
internazionali a Ginevra, Anayansi Rodríguez,
ha chiesto al nuovo Alto Commissario della ONU
per i Diritti Umani, Zeid Al-Hussein, il suo
appoggio per la liberazione
degli antiterroristi reclusi ingiustamente
negli Stati Uniti.
La diplomatica cubana ha fatto i suoi
complimenti al funzionario, augurandogli
successo nell’ esercizio delle sue funzioni ed
ha espresso la certezza che il suo paese potrŕ
contare con il suo sostegno, alla ricerca di una
soluzione al caso dei Cinque, come li si conosce
nel mondo.
Gerardo Hernández, Antonio Guerrero, Ramón
Labańino, Fernando González e René González sono
stati arrestati il 12 settembre del 1998 nel
territorio degli Stati Uniti, sottoposti ad un
processo manipolato, e condannati a lunghe
reclusioni per aver avvisato la loro Patria
sull’organizzazione di azioni di terrorismo
organizzate dalla mafia di Miami.
René e Fernando sono tornati a Cuba dopo aver
scontato le loro condanne, ma tre compagni sono
sempre prigionieri.
Durante il suo intervento nel dibattito generale
con il nuovo Alto Commissario, l’ambasciatrice
di Cuba a Ginevra ha ricordato l’encomiabile
lavoro svolto da Navanethem Pillay, che lo ha
preceduto, a favore di una soluzione nel caso
dei Cinque ed ha chiesto a Al-Hussein di
continuare questo lavoro.
La diplomatica ha segnalato che per la prima
volta un rappresentante del continente asiatico
e del fraterno popolo arabo e musulmano occupa
questa importante responsabilitŕ, ha
riconosciuto che dovrŕ affrontare grandi
problemi ed ha offerto l’appoggio di Cuba nello
svolgimento delle sue funzioni. (Traduzione GM -
Granma Int.)
|