|
Bolivia: Evo morales ha
inaugurato l’Incontro dell’Unione
Interparlamentare
• I diritti dei popoli indigeni
Joel Michel
Varona
Il presidente della Bolivia, Evo Morales, ha
inaugurato l’Incontro dell’Unione
Interparlamentare Mondiale, che sta centrando le
sue analisi sui passi avanti delle legislazioni
sui diritti dei popoli indigeni.
La riunione durerà sino a tutto domani,
mercoledì 9, nella città di Santa Cruz de la
Sierra.
La deputata Agripina Ramírez aveva annunciato
l’arrivo di legislatori di più di 20 paesi, tra
i quali il segretario generale
dell’organizzazione, lo svedese Anders Johnsson.
Oggi il dibattito si centrerà nelle attività
degli Stati, relazionate con il fomento dei
diritti dei popoli indigeni.
Gabriela Montaño, presidentessa della
Commissione di Politica Internazionale della la
Camara dei Senatori, ha anticipato che la
delegazione della Bolivia parlerà delle azioni
eseguite dal Governo di Morales a favore dei
popoli indigeni.
La delegazione boliviana è formata dalla
deputata Agrippina Ramírez e dai senatori
Montaño e David Sánchez.
Nella terza giornata si considereranno gli
apporti parlamentari per la Conferenza Mondiale
dei popoli indigeni, che si svolgerà il 22 e 23
settembre di quest’anno nella sede delle Nazioni
Unite.
Alla fine di marzo, il relatore speciale della
ONU per i diritti degli indigeni, James Anaya,
aveva detto che sono sempre più gli Stati e le
imprese che riconoscono i diritti dei popoli
autoctoni, e che sanno che li devono consultare
prima di realizzare progetti nei loro territori.
(Traduzione Granma Int.)
|