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La conferenza regionale della FAO
per l’America Latina e i Caraibi
La XXXIII Conferenza delle Nazioni Unite per
l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO) ha
iniziato a Santiago del Cile i suoi lavori, con
il fine di consolidare i progressi nella lotta
contro la fame.
L’incontro che terminerà 9 maggio, nel suo
programma prevede l'analisi delle misure per
combattere la malnutrizione e la povertà
estrema, per promuovere uno sviluppo sostenibile
dell'agricoltura e sistemi alimentari inclusivi
ed efficienti.
L'America Latina ed i Caraibi sono le regioni
che presentano i migliori progressi a proposito
di questi enormi problemi negli ultimi due
decenni, durante i quali, otto paesi sono
riusciti a sradicare la fame.
Altre 15 nazioni hanno già raggiunto il primo
Obiettivo di Sviluppo del Millennio, con la
riduzione della percentuale di persone che
soffrono la fame.
Con la partecipazione dei ministri
dell'Agricoltura, dell'Ambiente e dello Sviluppo
Sociale ed i rappresentanti dei governi di 33
paesi, durante la Conferenza si parlerà di come
dirigere la sicurezza alimentare nella regione.
Altri temi sano l'adeguamento al cambio
climatico, lo sviluppo dell'agricoltura
familiare, la produzione e il commercio dei
prodotti alimentari e la cooperazione sud-sud
tra America Latina e i Caraibi.
L'incontro è uno spazio di riunione con la
società civile, le organizzazioni contadine ed
indigene, le ONG’s, le organizzazioni
inter-governative, le organizzazioni
d'integrazione regionale e altre agenzie delle
Nazioni Unite.
I partecipanti dei governi stanno esaminando le
attività della FAO nella regione, durante il
periodo 2012-2013 e progettano gli obiettivi
delle azioni per il periodo 2014-2017.
La Conferenza Regionale della FAO si realizza
ogni due anni ed è un foro ufficiale, in cui i
ministri dell'agricoltura ed altri alti
funzionari degli Stati membri discutono le sfide
e le priorità che riguardano gli alimenti e
l'agricoltura, per promuovere con coerenza una
politica globale. (Traduzione GM- Granma Int.)
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