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L’Ecuador apre un’ambasciata in
Palestina
Il governo dell’Ecuador ha deciso di aprire
un’ambasciata in Palestina e chiede al mondo che
termini il massacro a Gaza, ha comunicato il
ministro degli Esteri ecuadoriano, Ricardo
Patiño.
Il diplomatico ha annunciato nella rete sociale
Twitter, che “L’Ecuador ha deciso di aprire
un’ambasciata in Palestina ed abbiamo già una
delegazione diplomatica a Ramallah, nel cuore
della Palestina”.
“La Palestina vive momenti tragici: è un obbligo
morale del mondo far smettere il massacro a
Gaza e promuovere una pace durevole con
giustizia”, ha aggiunto.
Il governo ecuadoriano ha espresso la sua
solidarietà ripetutamente alla Palestina in
queste settimane ed ha condannato i
bombardamenti di Israele contro bersagli che
colpiscono civili palestinesi.
L’Ecuador condanna energicamente l’incursione
militare nel territorio palestinese ed esige
un’immediata interruzione delle operazioni
dell’esercito israeliano, segnala un comunicato
del 18 luglio scorso, quando questo paese ha
annunciato che richiamava il suo ambasciatore in
Israele con carattere immediato, per
consultazioni.
A Quito si sono svolte diverse manifestazioni di
protesta davanti alla sede diplomatica di
Isreale (DPA/ Traduzione GM – Granma Int.)
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