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Trovato il nipote della
Presidentessa delle nonne di Piazza di Maggio
Il nipote di Estela de Carlotto, presidentessa
delle Nonne di Piazza di Maggio, nato in
prigionia e scomparso durante l’ultima dittatura
argentina (1976-1983) è stato incontrato dopo la
sua presentazione volontaria a una prova
genetica.

EFE - Foto: TELAM
Il nipote di Estela de Carlotto, presidentessa
delle Nonne di Piazza di Maggio, nato in
prigionia e scomparso durante l’ultima dittatura
argentina (1976-1983) è stato incontrato dopo
la sua presentazione volontaria a una prova
genetica.
"È positivo", ha confermato Guido "Kibo"
Carlotto, figlio della presidentessa
dell’organismo umanitario, parlando del
risultato delle analisi del DNA.
"Kibo" Carlotto, segretario dei Diritti Umani
della provincia di Buenos Aires, ha detto che
suo nipote di è presentato volontariamente per
realizzare prove genetiche, perchè aveva dei
dubbi sulla sua vera identità.
"In breve ci uniremo con lui. Non posso parlare
dall’emozione”, ha aggiunto "Kibo" Carlotto.
Le Nonne di Piazza di Maggio hanno poi offerto
una conferenza stampa per dare i dettagli del
ritrovamento.
Il nipote recuperato, il numero 114 che le Nonne
riescono a recuperare è il figlio di Laura
Parlotto, detenuta nel novembre del 1977 durante
la dittatura, quando era incinta.
Fu portata al centro clandestino di
prigionia "La Cacha", nella città di La Plata
(a 60 chilometri a sud di Buenos Aires).
Laura ebbe un bambino nato in prigionia il 26
giugno del 1978 e lo chiamò Guido.
Il corpo di Laura Carlotto fu trovato senza vita
e consegnato a sua madre lo stesso giorno del
suo assassinio, ma suo figlio Guido non fu
trovato e la ricerca portò Estela de Carlotto,
di 83 anni, ad essere una delle fondatrici
dell’Associazione Madri di Piazza di Maggio, ora
Nonne.
Circa 30.000 persone sono scomparse durante
l’ultima dittatura argentina, dicono gli
organismi di difesa dei diritti umani e circa
500 nipoti sono stati rubati e allontanati dalle
loro famiglie biologiche.(Traduzione GM -
Granma Int.)
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