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								Assassinato in Venezuela il 
								giovane deputato socialista Robert Serra 
								 
								
								Il giovane deputato del Partido Socialista Unito 
								del Venezuela (PSUV), Robert Serra, è stato 
								assassinato la notte di mercoledì all’interno 
								della sua residenza nella parrocchia  La Pastora 
								di Caracas. L’informazione è stata comunicata 
								dal ministro del Potere Popolare per l’Interno, 
								Giustizia e Pace, Miguel Rodríguez Torres in un 
								contatto telefonico con la  Venezuelana di 
								Televisione,  che ha dettagliato che nelle 
								stesse condizioni è stata uccisa anche la sua 
								assistente e compagna di vita che lo 
								accompagnava.  
								
								“È doloroso e molto triste informare i 
								venezuelani che a la Pastora, nel municipio 
								Libertador di Caracas è stato trovato il 
								cadavere del deputato. Robert Serra, giovane 
								venezuelano leader del PSUV con la sua compagna. 
								Sono stati uccisi  nella notte. Sono stati 
								vilmente assassinati in casa loro. I corpi sono 
								stati trovati nella casa a due piani, lei al 
								piano inferiore e lui in quello superiore”, ha 
								detto il ministro.  
								
								Le autorità non desiderano offrire  notizie sui 
								fatti sino a quando le investigazioni non 
								saranno avanzate e si realizzeranno 
								assolutamente tutte le ricerche pertinenti per 
								trovare i colpevoli.  
								
								Avvocato laureato nell’Università Cattolica, 
								Andrés Bello  era specializzato in 
								criminalistica. Serra aveva già alle spalle una 
								carriera politica importante a favore della 
								Rivoluzione Bolivaraiana ed aveva creato  e 
								presieduto il Movimento Avanzato Rivoluzionario 
								costituito da giovani.  
								
								Aveva fatto parte della commissione 
								presidenziale del Potere Popolare Studentesco, 
								con  responsabilità diretta negli stati 
								Anzoátegui, Zulia e Falcón, e da lì fu nominato 
								responsabile della gioventù del 
								Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV) a 
								Caracas. 
								
								Poi il ministro  Tareck El Aissami, gli aveva 
								offerto l’opportunità di formare un gruppo per 
								articolare la gioventù del PSUV con il ministero 
								e per lavorare al tema dell’ insicurezza nel 
								programma “Mille volte gioventù”,  una 
								responsabilità che gli aveva permesso di 
								giungere ai settori più necessitati e di 
								conoscere la loro realtà.  
								
								Nel novembre del 2009 fu eletto come il numero 7 
								di Caracas tra 13 posti da occupare  e nelle 
								elezioni interne del PSUV per i candidati e le 
								candiate a deputati dell’Assemblea Nazionale, 
								 aveva ottenuto il posto principale nel 
								circuito  2 di Caracas. 
								
								(Correo del Orinoco/ Traduzione GM - Granma 
								Int.)
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