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Pratiche paramilitari
nell’assassinio del leader venezuelano
Il deputato venezuelano Pedro Carreńo, ha
sostenuto che nell’assassinio del presidente del
Consiglio Municipale del municipio Libertador de
Caracas, Eliézer Otaiza, sono state utilizzate
pratiche paramilitari.
Il parlamentare del PSUV- Partito Socialista
Unito del Venezuela - lo ha specificato
attraverso il suo spazio nella rete sociale
Twitter, @PedroCarreno_e.
“Non ho il minimo dubbio”, ha indicato dopo
aver sostenuto che č giunto a questa conclusione
ascoltando gli esperti che hanno sottolineato
l’odio con cui č stato torturato e assassinato
Eliecer”.
Otaiza, Maggiore dell’Esercito Bolivariano (che
ha ricevuto questo grado nel Dicembre scorso dal
presidente Nicolás Maduro) č stato scoperto
senza vita sabato 26 dagli uomini della polizia
di El Hatillo.
Il suo corpo, localizzato in un settore tra El
Araguato e San Andrés, presentava i fori di
quattro pallottole, ha informato lunedě il 28 il
ministro degli Interni, Giustizia e Pace, Miguel
Rodríguez Torres, che ha aggiunto che il leader
bolivariano era scomparso dal venerdě
precedente, quando era stato visto a Turgua,
nello stato di Miranda.
Dalla prima mattina di ieri, martedě 29, nella
Cappella Ardente dell’Assembla Nazionale si
rendono gli onori a chi nel 1999 propose
nell’Assemblea Nazionale Costituente il nome di
“Repubblica Bolivariana del Venezuela”. ( La
Radio del Sur/ Traduzione GM – Granma Int.)
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