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								Confermata la scomparsa di altri 
								studenti in Messico  
								
								Ma quando è avvenuta non ci sono 
								state denunce...  
								 
								
								Il Governatore dello stato di Guerrero, Rogelio 
								Ortega, ha confermato la scomparsa di 30 giovani 
								a  Cocula (nel sud) mentre il presidente del 
								Messico, Enrique Peña Nieto, ha annunciato 
								misure per affrontare le attuali condizioni 
								d’insicurezza nel paese.  
								
								Ortega ha segnalato che la scomparsa dei giovani 
								di Cocula, denunciata in un reportage della 
								televisione francese, è avvenuta  tra il 2 e il 
								3 luglio e che è stata registrata e denunciata 
								nel portale del governo dello stato di Guerrero, 
								anche se non ci sono state denunce.  
								
								Un testimone dei sequestri ha rotto il silenzio 
								ed ha raccontato alla catena Tv France 24 come 
								hanno rapito gli adolescenti in pieno giorno, il 
								7 luglio del 2014.  
								
								Il governatore ha aggiunto che “non ci sono 
								altre informazioni sui fatti”.  
								
								I familiari dei 30 giovani non hanno osato 
								parlare dei fatti avvenuti, perchè hanno 
								ricevuto minacce di morte da parte dei 
								sequestratori, ma dopo la condanna mondiale 
								delle sparizioni che avvengono in Messico, come 
								nel caso dei 43 studenti di Ayotzinapa, 
								scomparsi dal 26 settembre, i familiari hanno 
								trovato il coraggio di parlare.  
								
								Altri testimoni consultati  da France 24 hanno 
								dettagliato che gli agenti portavano uniformi 
								azzurro mare ed hanno rapito i giovani che 
								uscivano dalla suola media Justso  Sierra, che 
								si trova vicino al municipio di Copula,  la cui 
								polizia è coinvolta nella sparizione dei 43 di 
								Iguala. (Telesur/ Traduzione GM – Granma Int.)
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