Evo Morales in Vaticano per il
Forum dei Movimenti sociali
Yolaidy Martinez
Ruiz
Il presidente della Bolivia, Evo Morales,
raggiungerà oggi il Vaticano per partecipare al
Primo Incontro Mondiale dei Movimenti popolari,
convocato dalla Santa Sede con l’obiettivo di
dibattere la situazione dei settori esclusi.
Morales sarà l’unico presidente che parteciperà
all’incontro e lo farà in qualità di leader
indigeno. Domani, martedì 28, terrà una
conferenza su “Plurinazionalità, Stato e
Movimenti Popolari nella Casina Pio IV, dove
radica l’Accademia Pontificia.
Il presidente della Camera boliviana dei
Deputati, Marcelo Elío, ha detto che c’è una
possibilità che Evo Morales dialoghi con il Papa
Francisco e che questi possa confermare una sua
eventuale visita in Bolivia.
Per domani, martedì 28, è previsto l’intervento
del Sommo Pontefice in un incontro di domande e
risposte con i dirigenti dei gruppi popolari
presenti, incontro che durerà sino a mercoledì
29.
Si attendono circa 100 rappresentanti di
settori tra i quali i Sin Tierra del Brasile, i
“cartoneros” dell’Argentina, lavoratori a tempo
determinato, migranti, indigeni e persone in
pericolo d’espulsione dai campi per la
speculazione agricola e la violenza, tra i
tanti.
L’Incontro si propone di condividere il pensiero
sociale del Papa e dibatterlo dalla prospettiva
dei movimenti popolari, elaborando una sintesi
della visione di queste organizzazioni sulle
cause della crescente disuguaglianza sociale,
dell’emarginazione.
Un atro tema rilevante sarà la ricerca delle
alternative di fronte a problemi globali come le
guerre, gli sfollamenti, la fame, la miseria e
la disoccupazione, problemi generati dal
capitalismo, dal militarismo e dal potere delle
multinazionali.
Fonti vicine al Vaticano hanno detto che la
riunione si tradurrà in differenti lingue e si
concluderà con la promozione di un’istanza
internazionale di coordinamento tra i movimenti
popolari, con l’appoggio e la collaborazione
della chiesa cattolica. (Traduzione GM
-Granma Int.)
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