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Confiscati mille chili di cocaina
in un dipartimento della Colombia
Anubis Galardy
La polizia nazionale colombiana ha confiscato
1000 chili di cloridrato di cocaina nel porto di
Buenaventura, e si presume che era di proprietà
della banda neo-paramilitare Los Urabeños.
La droga era nascosta in un contenitore vicino
alla zona d’imbarco di caffè e zucchero,
distribuita in 99 pacchetti, destinata ad un
paese centroamericano o al continente europeo,
dicono le fonti ufficiali.
Il carico era marcato con il logo di Barman,
usato caratteristicamente dai narcotrafficanti
per identificare i carichi imbarcati da questo
porto, oggetto di scontri tra i gruppi criminali
Los Rastrojos, La Empresa e Los Urabeños, in
lotta per il controllo del narcotraffico e la
rotta di passaggio della droga verso l’estero.
La guerra sferrata tra queste bande ha scatenato
una violenza estrema nella zona, perpetrata
dagli esponenti delle dette “case di rivalità”,
dove si uccidono e si smembrano le vittime nelle
rese dei conti tra questi gruppi criminali,
detti bacrim.
Secondo la polizia almeno 200 persone sono state
identificate come membri delle bande criminali a
Buenaventura, individuate dalla polizia ed ora
in processo d’investigazione e cattura. Nella
città attualmente è anche spiegato un
contingente di 1200 militari ( Traduzione Granma
Int.)
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