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Il Parlamento del Venezuela
annulla le funzioni di una deputata
dell’opposizione
Mario
Esquivel
Il presidente dell’Assemblea Nazionale del
Venezuela, Diosdado Cabello, ha segnalato che la
deputata dell’opposizione María Corina Machado ha
perduto questa condizione perchè ha violato le
norme costituzionali stabilite per i funzionari.
In una dichiarazione alla stampa, Cabello ha
ricordato che l’articolo 149 della Costituzione
stabilisce che i funzionari pubblici non possono
accettare incarichi, onori o ricompense da governo
stranieri senza l’autorizzazione del Parlamento.
Cabello ha mostrato una lettera ufficiale del
governo di Panama indirizzata alle autorità
dell’Organizzazione degli Stati Americani - OSA -
nella quale si sollecitava l’accredito della
Machado come rappresentante alterna di questo
paese presso l’istanza, a partire dal 20 marzo, ed
ha commentato che la deputata ha accettato questo
incarico assegnato dall’ ostile governo di Panama.
Cabello ha aggiunto che l’incarico della deputata
in Venezuela è sospeso, perchè l’articolo 191
della Costituzione stabilisce che i deputati
all’Assemblea Nazionale non possono accettare o
esercitare incarichi pubblici senza perdere la
loro posizione, salvo che per la attività docenti,
accademiche, accidentali o assistenziali, sempre
che non suppongano una dedizione esclusiva.
A proposito degli argomenti portati dalla Machado
su un presunto accredito accidentale da parte di
Panama, il presidente dell’organo legislativo
unicamerale ha ribadito che la rappresentante
della destra ha accettato, ha esercitato ed
esercita come rappresentante alterna.
In questo modo, secondo la sua attuazione e
azione, ha smesso d’essere deputata dell’
Assemblea Nazionale come risultato dell’arroganza
borghese che l’ha portata a commettere questa
azione scorretta.
Da questo momento è vietato il suo ingresso nella
sede dell’organismo legislativo e manca di
immunità parlamentare, per cui potrà essere
investigata direttamente.
(Traduzione Granma Int.)
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