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Elena Poniatowska creerà
una fondazione con l’importo del Premio Cervantes
La scrittrice messicana Elena Poniatowska,
vincitrice del Premio Cervantes, ha annunciato che
creerà una fondazione con l’importo che accompagna
il premio, cioè 125.000 euro.
L’istituzione fomenterà la lettura soprattutto tra
le donne e i bambini, tra i molti fini culturali,
oltre ad essere depositaria del suo archivio
personale che sarà a disposizione della
popolazione.
A proposito del premio ha detto che è un piacere e
una felicità, perchè in generale alle donne non si
dà priorità...
“La priorità è sempre per gli uomini, soprattutto
nei paesi dell’ America Latina, ha detto.
Ho ricevuto la notizia quando sono tornata da una
passeggiata con il mio cane e mi ha avvisato il
presidente della giuria”.
L’autrice di libri emblematici della letteratura
in lingua spagnola come “La noche de Tlatelolco”,
“Hasta no verte Jesús mío” o “Tinísima”, ha
festeggiato questo premio anche come giornalista,
ed ha aggiunto che questa professione è stata la
sua scuola, che le ha insegnato ad ascoltare e a
capire.
Elena Poniatowska ha una cinquantina di libri
pubblicati, che includono tutti i generi
letterari: racconto, romanzo, saggio, cronaca,
interviste, testimonianze e testi per bambini.
Lei è la quarta donna che riceve questo premio,
considerato il più importante delle lettere ispano
americane dopo le spagnole María Zambrano (1988) e
Ana María Matute (2010), e la cubana Dulce María
Loynaz (1992).
La scrittrice premiata è nata a Parigi il 19
maggio del 1932 e la sua famiglia emigrò in
Messico per via della Seconda Guerra Mondiale. Lei
ottenne la nazionalità messicana nel 1969.
( Traduzione Granma Int.)
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