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								Libertà per gli antiterroristi 
								ancora reclusi, già! Presentato un libro di Antonio 
								Guerrero in Argentina
 
								 
								
								"La verità mi nomina" è l’opera letteraria 
								dell’antiterrorista cubano presentata nella 
								cornice del XIV Incontro di Solidarietà con 
								Cuba, a San Luis, in Argentina. 
								
								Con il passare del tempo il caso dei Cinque si 
								diffonde di più per diverse latitudini del 
								mondo.  
								
								Il libro “La verità mi nomina”, di Antonio 
								Guerrero uno dei tre antiterroristi cubani 
								ancora reclusi negli Stati Uniti, è stato 
								presentato ieri, domenica 23, a  San Luis, una 
								città dell’Argentina, ha informato  l’agenzia 
								cubana Prensa Latina. 
								
								"Nelle pagine di quest’opera sfilano gli amori 
								di Tony, i suoi affetti, la tenerezza infinita 
								che gli ispirano i genitori e i suoi figli, sua 
								nonna Fina, sua zia Amelia, l’amore alla Patria, 
								il coraggio e la dignità”, ha risaltato 
								l’accademica Lidia Donnini presentando il libro 
								nell’ambito del XIV Incontro di Solidarietà con 
								Cuba a San Luis, in Argentina. 
								
								Tony Guerrero, Gerardo Hernández e Ramón 
								Labañino sono sempre reclusi nei penitenziari di 
								alta sicurezza da più di 16 anni.  
								
								“I loro altri due fratelli di lotta, René e 
								Fernando González sono tornati a Cuba dopo aver 
								scontato le loro sentenze. Tutti loro sono stati 
								accusati di presunto spionaggio, mentre in 
								realtà lottavano contro il terrorismo praticato  
								e dichiarato da gruppi  violenti  di 
								cubano-americani”, ha segnalato la Donnini. 
								
								“Guerrero – ha spiegato ancora l’accademica, è 
								scrittore, pittore e poeta. Dal 2001 al 2013 
								sono state realizzate nove esposizioni dei suoi 
								dipinti e sono stati pubblicati otto libri di 
								racconti e di poesie, ai quali va aggiunto 
								quest’ultimo, “La verità mi nomina”, illustrato 
								da Gerardo e con il prologo di René, due 
								compagni di lotta.  
								
								Quest’opera è un’antologia che porta il nome 
								dell’ultima poesia e riunisce nove delle undici 
								collezioni che Tony Guerrero ha scritto, dal 
								settembre del 1998 al settembre del 1999, in 
								circostanze drammatiche di totale isolamento, 
								quando mantenevano un totale silenzio sui loro 
								vincoli con Cuba. All’incontro che è durato tre giorni con intensi 
								dibattiti sull’importanza della solidarietà e 
								dell’appoggio, non solo a Cuba, ma anche al 
								resto dei processi popolari democratici e 
								rivoluzionari dell’America Latina, hanno 
								partecipato leaders e figure di diversi gruppi 
								dell’ Argentina (Granma /Traduzione GM - Granma 
								Int.) |