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La Ministra di Salute di Haiti
ringrazia Cuba per il suo aiuto
Carmen Esquivel
Sarría
La ministra di Salute di Haiti, Florence
Duperval Guillaume, ha ringraziato Cuba per
l’aiuto prestato da Cuba al suo paese
nell’assistenza sanitaria e nella formazione di
professionisti per il settore.
“Si
tratta di un’assistenza senza condizioni,
fraterna, un vero esempio di solidarietà”, ha
detto la titolare a PL, durante la sua
partecipazione all’ Assemblea Mondiale della
Salute, presieduta quest’anno da Cuba.
La dottoressa ha esaltato l’appoggio del
personale sanitario cubano alle vittime del
terremoto del 2010 e nell’affrontare l’epidemia
di colera e altre malattie.
“Abbiamo anche l’assistenza nella formazione
delle risorse umane, non solamente medici, ma
anche paramedici”,ha spiegato.
Poi ha parlato dell’appoggio offerto nei servizi
di recupero, che hanno permesso d’assistere
persone che avevano subito amputazioni dopo il
terremoto che ha lasciato 250.000 morti e
centinaia di migliaia di feriti.
La Dott. Guillaume ha ricordato la recente
inaugurazione dell’ospedale comunitario di
riferimento di Bon Repos, dell’Istituto Haitiano
di Riabilitazione e del Seminario Nazionale di
Protesi.
“Il primo gruppo di medici cubani giunse a Port
au Price il 4 dicembre del 1998 come parte di
una brigata emergente dopo il passaggio nei
Caraibi degli uragani George e Mitch”, ha
ricordato Néstor Marimon, del Ministero di
Salute Pubblica (Minsap), di Cuba.
Il direttore delle Relazioni Internazionali del
Minsap ha informato che quando è avvenuto il
terremoto del 12 gennaio del 2010 erano in Haiti
367 collaboratori cubani, una cifra che poi è
cresciuta sino a 1546.
Sino ad oggi si sono laureati a Cuba 889
studenti haitiani.
Cuba presiede la 67ª Assemblea Mondiale della
Salute, un riconoscimento alle sue conquiste in
materia di sanità e al suo contributo in molti
paesi del mondo in questo campo. (Traduzione
GM – Granma Int.)
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