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Dichiarata la situazione di
disastro nella capitale del Paraguay
Il Governo del Paraguay ha dichiarato la
situazione di disastro nella capitale del paese
per via delle serie inondazioni registrate, la
crescita dei fiumi e l’aumento a 75.000 dei
danneggiati, solamente in Asunción.
Il Governo del Paraguay ha dichiarato la
situazione di disastro nella capitale del paese,
per via delle serie inondazioni registrate, la
crescita dei fiumi e l’aumento a 75.000 dei
danneggiati, solamente in Asunción.
Joaquín Roa, ministro della Segreteria
d’Emergenza Nazionale, (SEN), lo ha annunciato
riconoscendo che la crisi per la crescita dei
fiumi sta peggiorando.
Il fiume Paraguay, che attraversa la città, ha
superato il livello di sette metri d’acqua e
sono straripati anche i fiumi Paraná e
ultimamente il Pilcomayo, ne suo tratto nel
territorio paraguaiano, dopo il passaggio in
Bolivia e in Argentina.
Roa ha spiegato che nel porto di Asunción il
fiume Paraguay continua a crescere e le acque
hanno già invaso le strade vicine e migliaia di
persone devono essere allontanate in condizioni
molto difficili, in alberghi e accampamenti
improvvisati.
Non si può parlare di catastrofe, anche se le
possibilità della Segreteria per assistere i
danneggiati sono evidentemente scarse, Roa ha
definito il caso di Asunción come una situazione
di disastro, riporta PL.
Inoltre Roa ha considerato la capitale come la
località più colpita.
Esiste però l’emergenza anche negli altri punti
dove i fiumi sono straripati, nei dipartimenti
di Ñeembucú, Concepción, Presidente Hayes e
Alto Paraguay.
La SEN nel paese maneggia un totale di 230.000
danneggiati anche se la rappresentazione UNICEF
ha fatto uno studio ed ha riaffermato che sono
300.000, per cui il ministro ha annunciata che
si riunirà con questa istanza per attualizzare i
dati. (Traduzione GM – Granma Int.)
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