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Obama deve far riesaminare il
caso
dei Cinque cubani
Martin Almada, Premio Nobel Alternativo per la
Pace del 2002, ha chiesto in una lettera inviata
al presidente degli Stati Uniti, Barack Obama,
che si esiga un nuovo esame legale del caso dei
Cinque cubani condannati per aver combattuto il
terrorismo nel paese nordamericano.
Almada, membro del Comitato Esecutivo
dell'Associazione Americana dei Giuristi, ha
segnalato che l’ingiusta condanna è ancora in
vigore per tre dei detenuti, reclusi per aver
cercato d’evitare ulteriori azioni terroristiche
contro Cuba ed ha segnalato l’illegittimità del
procedimento giudiziario a cui sono stati
sottoposti.
Almada si è così sommato alla terza giornata "5
giorni per i Cinque cubani" che si svolgerà a
Washington dal 4 al 11 giugno di quest'anno.
Nella sua lettera ad Obama, ha ricordato che lui
stesso è stato un prigioniero politico, per tre
anni, per aver combattuto la dittatura di
Alfredo Stroessner (1954-1989) e che quella
lotta gli è costata mille giorni di detenzione e
tortura, l'assassinio di sua moglie e 15 anni
d’esilio.
Il valoroso attivista per i diritti umani ha
sottolineato che tutto quello avvenne nella
cornice dell'Operazione Condor, un patto
criminale tra gli Stati Uniti ed i governi
militari degli anni 70 in Sud America, costato
100.000 vittime.
“Oltre a reclamare un nuovo esame dei casi
giuridici dei patrioti cubani, consideriamo
responsabile il governo americano della loro
integrità fisica e psichica. Inoltre gli USA
devono compensare le loro famiglie, secondo la
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani”, ha
sottolineato nella sua lettera in cui ha
ricordato che Gerardo Hernandez, Ramon Labañino,
Antonio Guerrero, sono in carcere da quasi 16
anni, pur essendo stati dichiarati innocenti da
varie istituzioni internazionali dei diritti
umani che li considerano prigionieri politici.
Almada ha sottolineato nella sua lettera ad
Obama, che la reclusione dei Cinque corrisponde
alla politica d’ostilità permanente degli Stati
Uniti contro il popolo cubano. (PL/Traduzione
GM – Granma Int.)
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