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La XII Convenzione del Turismo
in Nicaragua
Lianet
Arias Sosa
La città nicaragunse di Bluefields, ubicata a
300 chilometri da Managua, sarà la sede della
XII Convenzione Nazionale del Turismo, che si
svolgerà nel mese di maggio prossimo, hanno
informato i media di comunicazione locali.
Il vicepresidente della Commissione del Turismo
dell’Assemblea Nazionale, Násser Silwany, ha
affermato che si stanno disegnando le attività
dell’appuntamento, fortemente sostenuto dal
Governo Sandinista e dall’Istituto Nicaraguese
del Turismo, INTUR.
Intitolata “Costa Caribe: Leggenda, Tradizioni e
Cultura”, questa edizione a Bluefields, nella
Regione Autonoma dell’Atlantico Sud, conterà
sulla presenza di più di 300 tra studenti di
turismo della capitale e operatori, ha informato
il sito El 19 Digital.
Attualmente il Nicaragua cerca d’incrementare il
settore turistico attraverso l’esecuzione di
vari progetti a livello nazionale, per un valore
superiore ai 50 milioni di dollari.
“Il nostro paese centroamericano sta sviluppando
14 progetti per gli investimenti turistici”, ha
detto di recente il direttore giuridico del
INTUR, Omar Oporta.
“L’anno scorso sono state approvate 38
iniziative la cui maggiorana è destinata al
settore alberghiero. Quando si concluderanno
queste opere, saranno disponibili 377 posti
letto addizionali in 267 abitazioni. Questo
genera posti di lavoro permanenti per 581
persone”, ha aggiunto Silwany.
La catena vulcanica, le città coloniali e la
vita silvestre sono le prime attrazioni del
paese che affascinano i turisti.
Nel 2013, il Nicaragua ha ricevuto un milione
225.000 visitatori con un incremento del 3.8 per
cento rispetto all’anno precedente, ha riferito
ancora INTUR. (Traduzione Granma Int.)
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