In fase finale la beatificazione
di Monsignor Arnulfo Romero

José Luis Escobar Alas, arcivescovo di San
Salvador, ha informato che il processo di
beatificazione di Monsignor Arnulfo Romero è
giunto alla tappa finale dopo la dichiarazione
di martirio fatta dai teologi del Vaticano.
“Siamo molto contenti, molto grati a Dio, al
Papa e alla Chiesa e pensiamo che presto sarà
pronta la beatificazione”, ha dichiarato il
religioso durante una conferenza stampa.
Anche se non ci sono comunicazioni ufficiali del
processo, Escobar Alas ha assicurato che
Monsignor Romero è stato considerato un martire,
perchè è stato assassinato per l’odio contro la
fede, e per le caratteristiche del caso potrebbe
essere beatificato senza che gli sia attribuito
un miracolo.
“Il martirio di Monsignor Romero è stato
confermato come azione di odio per la fede
affermando (...) che la causa del suo martirio è
stata l’odio contro l’amore, la giustizia e
contro la predilezione per i poveri che
Monsignor Romero viveva come manifestazione
della sua fede in Cristo”, ha detto
l’arcivescovo.
Escobar Alas ha assicurato che il processo di
beatificazione è il primo passo verso la
canonizzazione.
“Il Papa è l’autorità suprema della chiesa e può
fare il miracolo”, ha detto.
Monsignor Arnulfo Romero è stato assassinato il
24 marzo del 1980 con uno sparo, mente diceva la
messa, dopo aver chiesto ai militari di
smettere la repressione contro i cittadini.
La Commissione della Verità delle Nazioni Unite
ha determinato che l’autore intellettuale
dell’assassinio è stato il fondatore del partito
di destra Arena,
Roberto D’Abuisson. ( Agenzie / Traduzione GM –
Granma Int.) |