| 
								
								Nicolás Maduro prosegue il suo 
								giro per rinforzare  l’OPEP 
								
								L’agenda del presidente 
								venezuelano comprende scambi economici, 
								finanziari e sulla stabilità degli attuali 
								prezzi del greggio, che ha perso la metà del suo 
								valore negli ultimi mesi.  
								
								 Juventud 
								Rebelde  
								 
								
								Algeri - Il presidente  venezuelano, Nicolás 
								Maduro, ha raggiunto Algeri, capitale dell’ 
								Algeria, come parte del suo giro dei paesi che 
								formano l’Organizzazione dei Paesi Esportatori 
								di Petrolio - OPEP - per stimolare azioni 
								congiunte che permettano di rinforzare questo 
								gruppo e ristabilire l’equilibrio del mercato 
								petrolifero.  
								
								L’agenda di Maduro, che prima di Algeri è stato 
								a Doha, in Quasar, comprende scambi economici, 
								finanziari e sulla stabilità degli attuali 
								prezzi del greggio, depressi dalle estrazioni 
								degli Stati Uniti di gas  di esquisto, hanno 
								informato le fonti venezuelane riportate da 
								Prensa Latina.  
								
								In Qatar, Maduro è stato ricevuto dall’emiro, 
								Tamim bin Hamad Al Thani, e i due capi di Stato 
								hanno deciso di fomentare azioni che permettano 
								d dare forza alla OPEP di fronte alla caduta dei 
								prezzi del greggio che il mondo sta affrontando.
								 
								
								Al termine dell’ incontro con l’emiro, Maduro ha 
								dichiarato che sono necessarie azioni congiunte 
								per rinforzare il settore petrolifero di fronte 
								alla caduta del greggio, che ha perso più della 
								metà del suo valore negli ultimi mesi.  
								 
								
								“Stiamo costruendo una nuova tappa nel mercato 
								del petrolio”, ha detto, riportato da Telesur.
								 
								
								“Il Quasar, ha detto Maduro, ci ha dato un voto 
								di fiducia per venire a cercare il consenso tra 
								i Paesi Produttori di Petrolio”, e inoltre ha 
								assicurato che sono stati stabiliti alcuni 
								incontri bilaterali per le aree 
								dell’alimentazione, il turismo, l’economia e il 
								petrolio.  
								
								“Tra le nostre due nazioni esistono molte 
								coincidenze nei meccanismi per rendere stabili i 
								prezzi dei barili di greggio e inoltre 
								condanniamo ugualmente l’utilizzo del petrolio 
								come arma geopolitica”, ha sottolineato.  Il Presidente bolivariano ha parlato anche 
								dell’accordo di un’alleanza finanziaria con 
								importanti banche del Qatar che: “Ci stanno 
								dando ossigeno sufficiente per coprire la caduta 
								delle entrate del petrolio”, ha detto, senza 
								precisare l’ammontare  e le istituzioni 
								finanziarie coinvolte nel negoziato (Traduzione 
								GM- Granma Int.) |