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								Evo Morales ha votato nel centro 
								della Bolivia  
								
								 Yolaidy 
								Martinez Ruiz 
								 
								
								Il presidente della Bolivia, Evo Morales, ha 
								votato nel centrale dipartimento di Cochabamba 
								ed ha incitato la popolazione ad andare a votare 
								in massa in queste elezioni politiche alle quali 
								è giunto come favorito.  
								
								Messa la scheda nell’urna, Morales ha detto 
								d’aver compiuto il suo dovere di cittadino 
								andando a votare ed ha espresso la sua 
								soddisfazione per il buon andamento del processo 
								anche all’estero. Poi ha esortato tutti i 
								boliviani ad esercitare il loro diritto, perchè 
								è un modo di dimostrare l’unità del paese.
								 
								
								Morales ha anche criticato la diffusione 
								d’informazioni false circolate sabato 11, sul 
								suo stato di salute.   
								
								"Deploro molto che ci sia chi attenta contro la 
								democrazia e non riconosce il Tribunale Supremo 
								Elettorale e  gli osservatori internazionali, 
								fornendo questo genere di informazioni che 
								vogliono confondere  i boliviani”, ha detto in 
								una conferenza stampa.  
								
								Dei pirati cibernetici sono entrati nella pagina 
								digitale della televisione Bolivia TV ed hanno 
								inserito una nota nella quale si segnalava  che 
								Morales era stato coinvolto in un incidente ed 
								era grave, ragione per cui si sospendevano le 
								elezioni di ieri, domenica 12. 
								
								Morales ha precisato che aspetterà i risultati 
								delle elezioni  assieme al suo gabinetto, nel 
								Palazzo di Governo. Lui  è il candidato del 
								Movimento al Socialismo ed è giunto alle 
								elezioni con il 59% di intenzioni di voto e 40 
								punti di vantaggio. 
								
								La lotta per il Palazzo Quemado incluye, 
								all’opposizione,  Samuel Doria (Unidad 
								Democrática), Jorge Quiroga (Partido Demócrata 
								Cristiano), Juan del Granado (Movimiento sin 
								Miedo) e Fernando Vargas (Partido Verde della 
								Bolivia). 
								
								Oltre al presidente a al vice presidente del 
								paese, 6.2 milioni di cittadini hanno scelto i 
								membri del parlamento nazionale, delle 
								legislature parlamentari e degli organi 
								regionali. (Traduzione GM – Granma Int.) |