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Il Consiglio Politico dei
Ministri degli Esteri dell’ ALBA appoggia la
pace in Venezuela
Il ministro degli esteri cubano,
Bruno Rodríguez Parrilla, ha assicurato che la
Rivoluzione Bolivariana e chavista si difende,
avanza e resiste con lealtà al legato del
comandante Hugo Chávez, al quale i cubani
rendono un omaggio permanente.
Il ministro degli esteri cubano, Bruno Rodríguez
Parrilla, ha assicurato che la Rivoluzione
Bolivariana e chavista si difende, avanza e
resiste con lealtà al legato del comandante Hugo
Chávez, al quale i cubani rendono un omaggio
permanente.
Durante il suo intervento nella dichiarazione
finale del XIII Consiglio Politico
dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli di
Nuestra America –Trattato di Commercio dei
Popoli (Alba-TCP), Bruno Rodríguez Parrilla ha
riferito che il popolo di Chávez ha tutto
l’appoggio di Cuba nel suo scontro alle
aggressioni, la violenza, i tentativi golpisti e
i piani di assassinio del presidente Maduro.
“Di fronte a qualsiasi circostanza, i
collaboratori cubani condivideranno con il
governo rivoluzionario la sua lotta, le sue
sfide e le sue vittorie”, ha dichiarato, citato
dalla
AVN.
Il Consiglio Politico si è svolto ieri, martedì
10, a Caracas, la capitale venezuelana, per
analizzare differenti temi d’interesse
regionale, tra i quali in particolare l’appoggio
alla democrazia e alla pace del Venezuela di
fronte all’ingerenza internazionale.
L’incontro è terminato con una dichiarazione
congiunta del gruppo, letta dal ministro degli
Esteri venezuelano, Elías Jaua, che ha
accordato che “non si realizzerà mai più un
altro Vertice delle Americhe senza la
partecipazione di Cuba”.
Il documento loda la nomina del Venezuela a
presidente del Movimento dei Paesi non Allineati
MNOAL e disapprova l’attuazione della Corte
Interamericana dei Diritti umani (CIDH) contro i
diritti della comunità ecuadoriana Sarayaku che
ha condannato le persone in maniera ingiusta.
Inoltre è stato deciso di realizzare a L’Avana
il Vertice commemorativo del decimo anniversario
del blocco, il 14 dicembre del 2014, come
omaggio al sogno dei Comandanti Hugo Chávez e
Fidel Castro. (Traduzione GM- Granma int.)
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