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								Educazione: la punta di lancia 
								della Rivoluzione Bolivariana 
								
								La ministra cubana d’Educazione, 
								Ena Elsa Velázquez, ha incontrato i 
								coordinatori  cubano-venezuelani della Missione 
								Ribas 
								
								Laura Bécquer 
								Paseiro  
								 
								
								Undici anni fa il leader bolivariano Hugo Chávez 
								aveva annunciato la creazione di un sistema 
								nazionale per far sì che tutti i  venezuelani 
								avessero accesso a un’educazione di qualità. 
								
								Il precetto difeso era che con la conoscenza si 
								formava l’uomo nuovo capace di dare continuità 
								alla Rivoluzione Bolivariana, intendendo 
								l’educazione come la punta di lancia del 
								processo iniziato nel 1998.  
								
								Nacque allora la  Missione Ribas, nominata così 
								in onore dell’Eroe della gioventù, che ora si 
								trova in una nuova tappa di consolidamento in 
								cui la consulenza di Cuba è stata importante.
								 
								
								La ministra d’Educazione cubana, Ena Elsa 
								Velázquez, ha commentato alla stampa che gli 
								specialisti cubani hanno aiutato, ma che grazie 
								all’impegno degli stessi venezuelani è stato 
								evitato il pericolo di un ritorno ad un sistema 
								educativo di esclusione, come nei tempi della 
								Quarta Repubblica.  
								
								La Missione Ribas in questa fase ha conquistato 
								le strade come parte della campagna per 
								sradicare la povertà estrema nella nazione  e 
								per la ministra, che ha partecipato all’incontro 
								a Caracas  con i coordinatori cubano-venezuelani 
								del programma sociale, questo è l’esempio del 
								consolidamento di questo stesso  programma, che 
								giunge in tutti gli angoli del paese.   
								
								L’ambasciatore cubano in Venezuela, Rogelio 
								Polanco, ha detto che la Rivoluzione 
								 Bolivariana ha scommesso sull’educazione come 
								sul suo motore  e che tutto quello che è stato 
								realizzato sino ad ora è motivo d’orgoglio per i 
								due popoli.  
								
								La Missione José Félix Ribas è coordinata dal 
								Ministero del Petrolio e Miniere e il suo 
								obiettivo è reinserire in un sistema educativo e 
								produttivo le persone che non hanno terminato 
								gli studi d’educazione media, per far sì che 
								ottengano il loro diploma. 
								
								La direttrice nazionale dei programmi educativi 
								della Missione, Denisse Farfán,  ha dettagliato 
								che si sono diplomate sino ad ora  957.000 
								persone e che la meta è giungere  a 70.000. 
								(Traduzione GM - Granma Int.) 
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