Terza edizione del Forum
internazionale sulla Rumba cubana
Timbalaye, a Roma quattro giorni di cultura,
musica, balli e poesia
Dall'8 all'11 maggio incontri, tavole rotonde e
spettacoli per celebrare uno dei simboli
dell'Isola caraibica, patrimonio culturale della
nazione. Sabato 10 maggio a piazza San Silvestro
spettacolo di musica e danza aperto a tutti.
Dai Musei capitolini a piazza San Silvestro,
passando per le aule dell’Università La
Sapienza, Roma celebra la Rumba Cubana con la
terza edizione di Timbalaye, il Forum
internazionale dedicato al famoso ballo
caraibico, quest’anno intitolato “La Rumba:
poesia, integrazione e patrimonio”. L’evento,
diretto da Ulises Mora e Irma Castillo, è
realizzato con il patrocinio di Roma
Capitale-Presidenza dell’Assemblea Capitolina,
Regione Lazio, Ambasciata della Repubblica di
Cuba in Italia, Ambasciata della Repubblica di
Cuba presso la Santa Sede, dell’Istituto
Italo-Latino Americano, della Unión Nacional de
Escritores y Artistas de Cuba, della Fundación
Fernando Ortiz, della Asociación Nacional
Hermanos Saiz, dell’Università “La Sapienza” di
Roma e della Universidad Veracruzana, con la
collaborazione dell’Associazione Nazionale di
Amicizia Italia-Cuba circolo di Roma e la Scuola
di balli cubani Clave de Son e con il sostegno
di Gregor srl e della Blue Panorama Airlines,
sponsor dell’iniziativa.

Dall'8 all'11 maggio, quattro giorni per
conoscere e approfondire una delle tante anime
dell'isola di Cuba, il ballo divenuto simbolo
dell’orgoglio e del riscatto sociale, che per
l'occasione invaderà il centro della Capitale.
Appuntamento clou la sera del 10 maggio a Piazza
San Silvestro con “Cuba, Musica e Oralità”,
spettacolo di musica, poesia e danze
folkloristiche cubane e internazionali.
“Con
questa esibizione
- spiegano Irma Castillo e Ulises Mora, i due
curatori dell'evento - desideriamo far
incontrare al pubblico differenti tradizioni
culturali in maniera festosa e coinvolgente, per
dimostrare che siamo tutti parte di una cultura
universale, composta di tante voci, ritmi e
colori”.
La manifestazione prenderà il via l'8 maggio
alle 17:30 ai Musei Capitolini nella Sala Pietro
da Cortona con la conferenza dal titolo
“Alchimia della memoria” che vedrà come relatore
l’etnologo, poeta e scrittore cubano Miguel
Barnet, autore del romanzo Autobiografia di
uno schiavo e
Cavaliere
dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Barnet sarà accompagnato da Gladys
Collazo Usallán, presidente del Consejo Nacional
de Patrimonio di Cuba e da Pedro de la Hoz,
giornalista, scrittore e critico d’arte,
direttore della pagina culturale del quotidiano
cubano Granma. Apriranno l'incontro l'On.
Mirko Coratti,
Presidente Assemblea Capitolina, e S. E.
Milagros Carina Soto, Ambasciatore di Cuba in
Italia.
A conclusione dell'appuntamento ci sarà la
performance di Rumba diretta da Francisco
“Minini” Zamora, direttore del gruppo AfroCuba
di Matanzas.
Il 9 maggio il forum si sposta nell’Aula di
Paleografia della Facoltà di Lettere e
Filosofia, Dipartimento di Storia Culture e
Religioni della Sapienza, a piazzale Aldo Moro
5. Dalle 15:00, con il coordinamento
dell’antropologo Antonino Colajanni, studiosi e
artisti analizzeranno “La Rumba nel quadro delle
relazioni tra culture”. Ogni relatore affronterà
una particolare tematica legata al ballo
caraibico al fine di raccontare l’incrocio di
culture che porta al variopinto mix
rappresentato dal ballo e dai suoni dell'isola
caraibica, nonché l’importanza degli aspetti
artistici (musica, danza, poesia, arti
plastiche) nei contatti e negli scambi tra i
popoli. Partecipano all'incontro Miguel Barnet;
Gladys Collazo Usallàn; Pedro de la Hoz; María
Elena Mora, rappresentante del Progetto
Timbalaye in America Latina; María Esther
Hernández Palacios, scrittrice, direttrice
generale per la diffusione culturale
del’Università Veracruzana (Messico) e
l’antropologa delle religioni Alessandra
Ciattini.
Il 10 maggio l’appuntamento è a Piazza San
Silvestro, dove a partire dalle 20.30 si terrà
l’evento “Cuba, Musica e Oralità”,
spettacolo di musica, poesia e danze
folkloristiche internazionali. Ad aprire le
danze sarà il maestro Francisco “Minini”
Zamora, fondatore del gruppo storico AfroCuba di
Matanzas, provincia considerata culla della
rumba cubana. A seguire Los Rancheros con uno
spettacolo di folklore messicano. Infine sarà il
turno del Septeto Naborì, proveniente da
Santiago di Cuba, che intratterrà il pubblico
con esibizioni di Son , genere popolare
creato a partire dal processo di
transculturazione - concetto ideato da
Don Fernando Ortiz per definire la
formazione della nazionalità cubana, come
risultato dell’incontro tra elementi della
cultura europea e quella africana - e che ha
dato origine a differenti ritmi caraibici, come
quello attualmente più conosciuto e chiamato
salsa.
L'11 maggio chiusura del Forum presso La
Habanera, in via Padre Lino da Parma 19. A
partire dalle 18:30 “Lezione pratica di Rumba
Cubana: el guaguancó y el yambú matanzero”,
diretta dal maestro Francisco “Minini” Zamora,
in collaborazione con i maestri Ulises Mora e
Irma Castillo, per approfondire un genere di
rumba tipico della zona di Matanzas, di cui il
maestro Zamora insieme al gruppo AfroCuba è uno
dei maggiori esponenti. Al termine della
giornata grande festa rumbera, con musica e
ballo dal vivo, con ospiti professionisti
provenienti da differenti realtà culturali che
praticano e studiano la rumba, il son e la danza
afrocubana.
A
seguire serata di ballo con Dj Emambo.
Maggiori informazioni e il programma dettagliato
della manifestazione sono disponibili sul sito:
www.timbalaye.org
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