Termina a Las Tunas la Biennale
di Sculture “Rita Longa”
Con il proposito di riaffermare la condizione di
questa città come Capitale della Scultura
Cubana, la X Biennale Nazionale Rita Longa è
giunta al termine che avverrà il 10 maggio
prossimo, dopo venti gironi di lavoro di dei
scultori cubani e un artista invitato dalla
Svezia, che hanno creato opere di formato medio
in ferro-cemento e metallo, che saranno
sistemate nelle aree urbane di questa città dove
esiste un patrimonio di più di 120 sculture dei
più importanti autori dell’Isola.
Manuel Montero, presidente del Consiglio
Provinciale delle Belle Arti, ha detto alla AIN
che il programma della Biennale include la
premiazione del Salone delle Sculture di Piccolo
Formato e la nuova inaugurazione di varie
sculture restaurate.
L’artista ha segnalato che in questa edizione si
è voluto mostrare la relazione dell’arte
tridimensionale con altre manifestazioni, come
la pittura, l’architettura, la danza e la
letteratura.
Bárbara Carmenate, storiografa e critica
specializzata, ha spiegato che quest’anno si
commemora il 19º anniversario dalla creazione
della Biennale, erede degli incontri di molti
scultori cubani che negli anni ‘70 furono
convocati a Las Tunas da Rita Longa.
“Nella città ci sono opere come La Fuente de las
Antillas, di Rita Longa e il Monumento al
Lavoro, di José Antonio Díaz Peláez, e si
preserva anche la collezione più completa di
sculture di piccolo formato in una galleria
laboratorio unica nel suo tipo nell’Isola”, ha
aggiunto la Carmenate. (Traduzione GM-
Granma Int.)
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