Un Premio Platino onera la
memoria di Camilo Vives
Il Premio Platino alla Miglior
Coproduzione dell’America Latina porta il nome
di Camilo Vives: un modo di onorare la memoria
del celebre produttore cubano che ha tanto
contribuito con i suoi sforzi a promuovere
l’integrazione della cinematografia della
regione
Pedro de la Hoz
Il Premio Platino alla Miglior Coproduzione
dell’America Latina porta il nome di Camilo
Vives: un modo di onorare la memoria del celebre
produttore cubano che ha tanto contribuito con i
suoi sforzi a promuovere l’integrazione della
cinematografia della regione
Nell’Istituto Cubano di Arte e Industria
Cinematografiche, al quale dedicò per decenni i
suoi impegni, Vives non solo propiziò la
realizzazione di coproduzioni tra questa
istituzione e altre entità di Spagna e America
Latina, ma stimolò l’idea di uno spazio comune
per la difesa delle identità culturali
latinoamericane e dei Caraibi che si esprimono
mediante la realizzazione audio visiva.

Vives (1942-2013) era entrato nell’ICAIC nel
1962 ed aveva assunto per la prima volta la
funzione di produttore generale di un film
quando Humberto Solás realizzò nel 1968 “Lucía”.
Questo è stato il solo premio con un nome
proprio durante la prima consegna dei Platino
avvenuta il 5 aprile a Città di Panama.
I Platino sono un’iniziativa congiunta
dell’Entità di Gestione dei Diritti dei
Produttori di Audiovisivi (EGEDA) e la
Federazione Ispanoamericana dei Produttori
Cinematografici e di Audiovisivi (FIPCA) che
nel 2012 hanno deciso d’istituire premi che
riconoscano ogni anno gli apporti più
importanti dei artisti e registi in questo
ambito.
Con la convocazione è stato necessario rendere
visibile la ricchezza culturale ispanoamericana
nel contesto mondiale e fare un passo importante
verso il consolidamento di un appuntamento per
la produzione internazionale che superi le
frontiere.
Gli organizzatori vogliono, con i Platino,
stabilire i premi dopo le selezioni di 22
comitati nazionali nei quali sono rappresentati
i produttori di questi paesi dopo un processo
di nomine.
Prima, per 11 anni, EGEDA y FIPCA hanno
consegnato il Premio Luis Buñuel, aggiudicato
tra le altre produzioni, alla cubana Suite
Habana, di Fernando Pérez, e a No, del cileno
Pablo Larraín. (Traduzione Granma Int.)
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