Un altro incontro per Martí
• La IX Riunione del
Consiglio Mondiale del Progetto José Martí di
Solidarietà Internazionale, si svolgerà da oggi
a giovedì 5 giugno, nella città di Villa Real
di San Antonio, in Portogallo, intitolata “Con
tutti e per il bene di tutti”
Raquel Marrero
Yanes
La IX Riunione del Consiglio Mondiale del
Progetto José Martí di Solidarietà
Internazionale, si svolgerà da oggi a giovedì 5
giugno, nella città di Villa Real di San
Antonio, in Portogallo, intitolata “Con tutti e
per il bene di tutti”.
Il Progetto —coordinato dall’Ufficio del
Programma Martiano di Cuba—, ha l’obiettivo di
favorire la promozione a scala globale delle
idee di Martí e per estensione il meglio del
pensiero latinoamericano e caraibico.
Formano parte delle azioni di questo progetto
che conta più di dieci anni di lavoro e
un’ampia capacità di convocazione, lo stimo alla
creazione delle Cattedre Martiane nelle
università dei differenti paesi, pubblicazioni
di testi martiani e lo sviluppo di seminari e
altri spazi di pensiero.
Tra gli aspetti da dibattere nell’agenda
dell’incontro, ci sono i preparativi della
Confernza Internazionale “Con tutti e per il
bene di tutti”, prevista a L’Avana nel gennaio
del 2016, l’analisi della situazione attuale
della rete internazionale delle Cattedre José
Martí, l’informazione sui compiti che sviluppa
il Capitolo di Puerto Rico nei progetti José
Martí, i dettagli di una Giornata Culturale
Martiana in Catalogna, che si realizzerà in
ottobre e la presentazione di testi di José
Martí in lingua Maya ed altri, pubblicati dalla
Casa di Cultura dell’Ecuador.
Il dottor Héctor Hernández Pardo, vice direttore
generale dell’Ufficio del Programma Martiano, ha
assicurato a Granma che sino ad ora hanno
confermato la loro presenza figure d’importanza
intellettuale tra le quali, Federico Mayor
Zaragoza, ex direttore Generale della UNESCO;
il teologo e scrittore brasiliano Frei Betto; il
saggista e teologo belga Francois Houtart; lo
scrittore ecuadoriano Raúl Pérez Torres; gli
accademici Carlos Bojórquez e Mario Alberto
Nájera, del Messico; il francese Jean Lamore;
l’italiano Vittorio Di Cagno; il panamense
Miguel A. Candanedo; lo spagnolo Juan Marchena;
lo storiografo cubano Pedro Pablo Rodríguez e il
portoghese Luis Gomes Soromenho. (Traduzione
GM - Granma Int.)
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