Il Giorno Mondiale
del Teatro
Il Giorno Mondiale del Teatro ha
motivato le riflessioni del drammaturgo Brett
Bailey
“Lo spirito della rappresentazione è nato nella
comunità e si traveste con le differenti
tradizioni”, ha segnalato il drammaturgo
sudafricano Brett Bailey a proposito del Giorno
Mondiale del Teatro.
Questa ricorrenza, creata nel 1961 dall’Istituto
Internazionale del Teatro, viene festeggiata
ogni 27 marzo dalla comunità teatrale
internazionale e una grande personalità del
palcoscenico si pronuncia ogni anno.
Bailey è stato scelto quest’anno come creatore
di un’opera iconoclasta che interroga le
dinamiche del mondo post-coloniale, premiata con
la medaglia d’oro al disegno nella Quadriennale
di Praga 2007, tra i tanti riconoscimenti.
Nel suo messaggio in questa occasione ha
segnalato che "dove esiste la società umana, lo
spirito di rappresentazione, che non si può
reprimere, si manifesta, utilizza le nostre
lingue ritmi e gesti e apre uno spazio tra di
noi”.
“Il Teatro è uno spazio d’energia che stimola la
riflessione, la contemplazione, fa ridere e
piangere, apprendere, immaginare, meravigliarci
di fronte alla destrezza tcenica e alla capacità
di bellezza, compassione e mostruosità degli
attori” ha segnalato nel suo manoscritto ed ha
sottolineato l’impulso che sentono gli artisti
analizzando le emozioni e rappresentandole con
idee che rivelano la realtà in tutta la sua
quotidianità e il suo rutilante mistero.
Il messaggio tradotto in 20 lingue è stato letto
a decine di migliaia di spettatori prima delle
rappresentazioni teatrali in tutto il mondo,
stampato da centinaia di giornali e trasmesso da
televisioni e radio dei cinque continenti. (Traduzione
Granma Int.)
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