I Samurai nel Museo delle Belle
Arti
Jaisy Izquierdo
L’esposizione “400 anni dopo: Samurai nel Museo
Nazionale delle Belle Arti”, comprende 29 opere
dell’incisione giapponese chiamata ukiyo-e,
s’inaugurerà venerdì 28 nel quarto piano
dell’edificio d’Arte Universale del Museo
Nazionale delle Belle Arti.
Il ukiyo-e, che letteralmente significa “dipinti
del mondo fluttuante”, o stampe giapponesi, un
genere che si realizza con la xilografia o la
tecnica dell’incisione su legno.
In questa esposizione organizzata dal Museo
delle Belle Arti e l’ Ambasciata del Giappone
in Cuba, si potranno apprezzare autentiche opere
dei secoli XVIII y XIX, nelle quali è
importante il tema dei samurai, in omaggio al
samurai Hasekura Tsunenaga, che 400 anni fa
piantò la semente dell’amicizia tra le due
nazioni.
Inoltre si volgeranno varie attività
collaterali, come la conferenza magistrale
offerta dal dottor Amaury García, esperto cubano
in questa arte; un corso di ukiyo-e impartito
da Teresa Toranzo, curatrice dell’esposizione,
un seminario di creazione per bambini, dedicato
al tema dei samurai e un’esposizione di libri
sul tema Giappone, pubblicati da case editrici
cubane. ( Traduzione Granma Int.)
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