Il pensiero del Che nella Fiera
del Libro
Scritti inediti o poco noti di Ernesto Guevara,
nei quali è evidente la pluralità del suo
pensiero, sono stati presentati a L’Avana
durante la XXIII Feria Internazionale del Libro,
con la partecipazione di familiari e studiosi
del Guerrigliero Eroico.
oico i famialiri e studiosi del guerigliero ana
durante la Fiera
Herramientas de dirección de Ernesto Che
Guevara”, “Apuntes filosóficos”, e “Pasajes de
la guerra revolucionaria.
Congo”, sono i testi messi a disposizione del
pubblico cubano come parte di un progetto di
collaborazione tra il Centro degli Studi
Guevariani e l’Editrice Nuovo Millenio.
I documenti pubblicati in questa occasione fanno
parte della Collezione “Vita e Opera del Che”,
che dal giugno del 2013, fanno parte del
“Registro Memoria del Mondo” dell’Organizzazione
delle Nazioni Unite per l’ Educazione la Scienza
e la Cultura (Unesco)
“Pasajes...” raccoglie gli appunti del diario
del combattente cubano-argentino della sua tappa
di guerrigliero in Congo, nei quali Guevara
analizza gli errori di quel progetto, con la
situazione del paese e del continente.
Un grande valore patrimoniale e teorico
s’incontra nella selezione “Apuntes
filosóficos”, con il prologo di Fernando
Martínez Heredia, Premio Nazionale di Scienze
Sociali, nella quale sono compresi i “Quaderni”
scritto da Che Guevara dai 17 anni e sino alle
note scritte durante la tappa della Bolivia,
dove morì nel 1967.
Ángel Arcos ha definito l’antologia
“Herramientas de dirección” di Ernesto Che
Guevara, come un libro necessario ai dirigenti
e agli economisti cubani, il cui contenuto
pondera l’etica umanistica come il principale
valore di un dirigente. (Traduzione Granma Int.)
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