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C U L T U R A

  L'Avana. 23 Luglio  2014

   

Spettacolare: Chucho Valdésy e il Buena Vista Social Club
• La critica specializzata spagnola  ha definito “uno spettacolo memorabile” il concerto offerto dal prestigioso jazzista Chucho Valdés e dal Buena Vista Social Club, alla chiusura del  Festival Internazionale di Jazz di Vitoria

Alain Valdés Sierra

La critica specializzata spagnola  ha definito “uno spettacolo memorabile” il concerto offerto dal prestigioso jazzista Chucho Valdés e dal Buena Vista Social Club, alla chiusura del  Festival Internazionale di Jazz di Vitoria.

Chucho Valdés, con i suoi inseparabili Afro-Cuban Messengers ha dato lezioni d impeccabile tecnica allora di fondere le sonorità del latin jazz e quelle delle radici afrocubane, in particolare quelle contenute nel suo ultimo album, Border Free, che è un grande successo a livello mondiale.

Gli Afro-Cuban hanno brillato nella loro attuazione dando vita all’universo sonoro creato da Chucho, che con Border Free va più in alto che mai per la qualità con una proposta che  genialmente trasforma il più autoctono della cultura cubana in motivi universali.

I giovani Gastón Joya (basso), Rodney Barreto (batteria), Dreiser Durruthy (tamburi batá e voce) y Ya­roldis Abreu (percussioni)  hanno offerto una vera lezione di maestria.

Il Buena Vista ha fatto una delle sue nella chiusura del Vitoria, uno dei loro scali nel Adiós Tour, giro mondiale nel quale  il più famoso all star della musica cubana degli ultimi tempi dice ciao dal palcoscenico.

La Diva del Buena Vista, Omara Portuondo, ha brillato come sempre, lasciando un ricordo indimenticabile per gli spettatori e la critica, che l’ha definita una del maggiori stelle che mai si sono viste su un palcoscenico.

Omara Portuondo ha portato forza sulle tavole del palcoscenico del  Polideportivo di Mendizorrotza, dove ha presentato un omaggio a Compay Segundo, Ibrahim Ferrer, Cachaíto e Rubén González, fondatori del gruppo che non ci sono già più.

Del gruppo iniziale restano Omara, Elíades Ochoa, il Guajiro Mirabal e i fuori serie con il laud, Barbarito Torres,  che con  Chucho Valdés e los Afro Cuban Messengers hanno  mandato a ruba le entrate dell’ultima notte di concerto della 38º edizione del Festival Internazionale di Jazz di Vitoria.

A questo appuntamento che si svolge ogni anno a Vitoria-Gasteiz, capitale del Paese Basco, si sono presentati il  cantante canadese Paul Anka, il pianista e cantante statunitense Dr. John, il giovane pianista Kris Bowers, la banda Trombone Shorty & Orleans Avenue, il francese Baptiste Trotignon, e il duo formato dal pianista gaditano Chano Domínguez, e il chitarrista  Niño Josele,  che hanno presentato il loro disco. Chano & Josele. (Traduzione GM – Granma Int.)
 

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